Fratel Biagio: “Ricordiamo il delitto di Padre Pino Puglisi e tutti gli uomini e le donne che hanno dato la vita per il bene di Palermo”

Fratel Biagio ricorda don Puglisi e quanti hanno contribuito al bene di Palermo

PALERMO, 15 settembre 2021 – “Carissima e amata Città di Palermo e Provincia, sii sempre prudente e attenta a non dimenticare mai tutti quegli uomini e quelle donne che nella storia e in questi anni hanno contribuito e dato la vita per il Bene di questa Società, sia nel campo religioso, istituzionale, professionale e dei cittadini: ricordiamo Carlo Alberto Dalla Chiesa, Piersanti Mattarella, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Peppino Impastato; tutte le stragi contro le Forze dell’Ordine, i Carabinieri, le scorte e contro il poliziotto Antonio Agostino, ucciso con la moglie e il bambino nel grembo; il giovane Giuseppe Di Matteo, di 15 anni, ucciso atrocemente, sciolto nell’acido, il giovane laureato Aldo Naro ucciso in discoteca”.

Fratel Biagio, fondatore della Missione di Speranza e Carità di Palermo, che ospita in gratuità 400 persone disagiate, si trova da 68 giorni (dal 9 luglio) in penitenza e preghiera, si nutre solo di pane e acqua e talvolta di un po’ di miele. 

“Ma il  15 settembre  ricordiamo un altro brutale delitto, l’uccisione del Sacerdote e Beato Martire Padre Pino Puglisi avvenuto nel 1993, che tanto si è donato e ha contribuito al Bene della Città di Palermo e dell’Umanità. Ricordiamo anche tutti quelli che hanno dato la Vita in modo spirituale e umanitario: la nostra Patrona Santa Rosalia, Cittadina palermitana, il nostro Compatrono San Benedetto, figlio di schiavi, San Giacomo Cusmano, che ha realizzato le mense per i poveri e la Beata Pina Suriano.

Ci sono anche altre figure che hanno contribuito al Bene di questa Città, Maria Saladino, Maria Carmelina Leone, Padre Giovanni Messina, Padre Matteo La Grua e la preziosa figura del Cardinale Ernesto Ruffini e del donato Cardinale Salvatore Pappalardo.

Ricordiamo e Preghiamo il Buon Dio: carissima e amata Città di Palermo, il carissimo Beato 3P e tutti quelli che hanno contribuito al Bene di questa Città dall’alto pregano e intercedono presso il Buon Dio, affinché non ci facciamo rubare la Speranza (come dice Papa Francesco).

E così noi continuiamo a pregare e sperare per tutti quelli che anche oggi nella Città di Palermo e nel Mondo, credenti e non credenti, si prodigano e si donano per il Bene Comune. Continuiamo tutti insieme questo prezioso sacrificio. Solidali, preghiamo per tutti i familiari delle vittime e preghiamo anche e soprattutto per tutti quelli che hanno commesso questi atroci delitti e per chi ancora oggi continua ad operare nel male, affinché si redima e si converta al Bene, rinunciando così al male”.

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