Al via la nona edizione del mese europeo della cibersicurezza all’insegna del motto “Think Before U Click“. Si tratta di una campagna annuale di sensibilizzazione organizzata dalla Commissione, dall’Agenzia dell’Unione europea per la cibersicurezza (ENISA) e da oltre 300 partner negli Stati membri, tra cui autorità locali, governi, università, gruppi di riflessione, ONG e associazioni professionali.
Nella sicurezza informatica sono coinvolti elementi tecnici, organizzativi, giuridici e umani. Per valutare la sicurezza solitamente è necessario individuare le minacce, le vulnerabilità e i rischi associati ai beni informatici, al fine di proteggerli da possibili attacchi (interni o esterni) che potrebbero provocare danni diretti o indiretti di impatto superiore a una determinata soglia di tollerabilità (es. economico, politico-sociale, di reputazione, ecc…) a un’organizzazione. Oltre alle tre fondamentali proprietà (disponibilità, riservatezza, integrità) possono essere considerate anche: autenticità, non ripudiabilità, responsabilità, affidabilità.
La sicurezza informatica è un problema molto sentito in ambito tecnico-informatico per via della crescente informatizzazione della società e dei servizi (pubblici e privati) in termini di apparati e sistemi informatici e della parallela diffusione e specializzazione degli attaccanti. L’interesse per la sicurezza dei sistemi informatici è dunque cresciuto negli ultimi anni, proporzionalmente alla loro diffusione e al ruolo da essi svolto nella collettività.
Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva per un’Europa pronta per l’era digitale, ha dichiarato: “Non usiamo la tecnologia se non ci fidiamo di essa e la fiducia nasce dalla sensazione di sicurezza. Ecco perché la cibersicurezza è veramente al centro della digitalizzazione e dell’uso della tecnologia, soprattutto in questo periodo in cui, a causa della pandemia, facciamo molte cose online: lavoro, apprendimento, acquisti e altro. Adottando buone abitudini di cibersicurezza, costruiamo una vita digitale sicura.”
Margaritis Schinas, Vicepresidente per la Promozione del nostro stile di vita europeo, ha dichiarato: “Gli attacchi informatici mettono a rischio le nostre imprese, le nostre infrastrutture critiche, i nostri dati, il funzionamento delle nostre democrazie. I criminali informatici sfruttano anche la più piccola vulnerabilità del nostro ambiente digitale. Il mese europeo della cibersicurezza mira ad aiutare tutti i cittadini ad acquisire le competenze necessarie per proteggere sé stessi e il proprio stile di vita dalle minacce informatiche. Il motto della campagna, “Think Before U Click”, quest’anno è più attuale che mai.”
Quest’anno si svolgeranno in tutta Europa centinaia di attività, quali conferenze, seminari, sessioni di formazione, presentazioni, webinar e campagne online per promuovere la cibersicurezza tra i cittadini e le organizzazioni e per fornire informazioni aggiornate sulla sicurezza online attraverso la sensibilizzazione e la condivisione delle buone pratiche.
FOTO: ECSM