PALERMO, 25 giugno 2022 (seco) – “In questo momento tanta preghiera, solo tanta preghiera” è questo l’invito che ci proviene dai più stretti collaboratori di Fratel Biagio dopo che la notizia, sempre più insistente di un suo ricovero in ospedale, è trapelata sui social.
Il missionario laico, è ricoverato in un ospedale a Palermo. Le sue condizioni, sarebbero serie ma non preoccupanti, e comunque si mantiene il più stretto riserbo in attesa di un comunicato ufficiale. L’unica cosa che si sa è che fratel Biagio sta sottoponendosi ad una serie di accertamenti con analisi ed esami.
Già nel marzo scorso, fratel Biagio, fondatore della Missione di Speranza e Carità di Palermo che ospita circa 600 persone in difficoltà, è stato molto male e ha sentito di interrompere il suo digiuno radicale. Si era ritirato in un piccolo Santuario dedicato alla Madonna, dove si era nutrito a pane e acqua e preghiera.
Fratel Biagio è il fondatore della Missione di Speranza e Carità a Palermo una struttura che accoglie tanti bisognosi che non hanno un punto di riferimento nelle grandi metropoli di oggi.
“Il Cammino della Missione è fatto da tanti momenti di vita di comunità, di condivisione, di servizio con gli ultimi della nostra società e da momenti in cui Fratel Biagio si ritira in montagna per vivere la preghiera e la penitenza. Questi momenti di vita piena di sofferenze ma di tante gioie capita spesso – raccontano i suoi collaboratori – che Fratel Biagio voglia condividerli attraverso messaggi o appelli scritti direttamente dalla Missione di Speranza e Carità a Palermo o durante i suoi ritiri che vive nelle zone di eremitaggio in montagna”.
“Sto vivendo momenti di apprensione – afferma il neo-sindaco di Palermo, Roberto Lagalla – per lo stato di salute di fratel Biagio. Da parte mia l’augurio di una pronta guarigione e il messaggio di sostegno e di forte vicinanza al missionario e ai suoi fratelli della Missione Speranza e Carità che da anni, senza mai risparmiarsi, si prendono cura delle donne e degli uomini più in difficoltà di Palermo. Tengo anche a ringraziare i medici e gli infermieri che in questo momento si stanno prendendo cura di Biagio Conte”(SECO)