Il 2 settembre, alle ore 21.00, nella Piazza Santa Vittoria di Anticoli Corrado (RM), andrà in scena lo spettacolo VIVA LA VIDA, Frida Kahlo e Chavela Vargas, con Francesca Bianco e Eleonora Tosto, alla chitarra Matteo Bottini, regia di Carlo Emilio Lerici.
Lo spettacolo, inserito nel ciclo di programmazione “Spettacoli dal vivo nei comuni della Città metropolitana di Roma Capitale”, si apre con la voce di Frida Kahlo che descrive l’amore della sua vita, il pittore Diego Rivera. Una registrazione rarissima, si dice forse anche l’unica registrazione audio esistente dell’artista, che la Fonoteca Nacional del Messico ha recuperato e digitalizzato nel gennaio 2019 e che ha deciso di rendere pubblico nel giugno scorso. Le parole sono frammenti di “Retrato de Diego”, un testo che Frida Kahlo scrisse nel 1949 per il marito.
Frida per esprimere idee e sentimenti, crea un proprio linguaggio figurativo; il mondo contenuto nelle opere di Frida si rifà soprattutto all’arte popolare messicana e alla cultura precolombiana; vi sono infatti, immagini votive popolari, raffigurazioni di martiri e santi cristiani, ancorati nella fede del popolo; negli autoritratti, inoltre, Frida si rappresenta quasi sempre in abiti di campagna o con costume indio. Del Messico, poi, ritroviamo, nelle opere di Frida, la flora e la fauna, i cactus, le piante della giungla, le scimmie, i cani itzcuintli, i cervi e i pappagalli. La sua vita personale è stata costellata dalla storia d’amore con Diego in modo passionale, altrettanto intenso è stato l’amore e profonda l’amicizia che ha legato Frida Kahlo alla mitica cantante messicana Chavela Vargas.
Da qui parte la drammaturgia: un immaginario racconto/dialogo tra Frida Kahlo e Chavela Vargas, in un viaggio poetico e visionario che, intrecciando musica e teatro, conduce nella vita di due delle figure più carismatiche della cultura messicana.
Francesca Bianco, che dà voce alla pittrice, ed Eleonora Tosto al canto, che interpreta le canzoni di Chavela Vargas, accompagnate alla chitarra da Matteo Bottini, si alternano in uno scambio di emozioni e suggestioni oniriche, nelle quali arte, musica e vita appaiono imprescindibili.