Finalmente un primato che ci piace tanto! È l’italiana Samantha Cristoforetti la prima donna europea ad assumere il comando della Stazione Spaziale Internazionale.
La cerimonia di consegna delle chiavi della stazione si è svolta nello spazio ed è stata trasmessa sulla Terra dall’Agenzia Spaziale Europea e dall’Agenzia Spaziale Italiana. Il passaggio di consegne fra l’attuale comandante, il russo Oleg Artemyev, e l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) – lo stesso con il quale Cristoforetti ha “passeggiato” tra le stelle il 22 luglio – è avvenuto con lo scambio della chiave di ottone.
È una tradizione tipica della marica che si rispetta con orgoglio ma, in questo caso, è avvenuta in una stazione spaziale affollata da dieci astronauti. Così Samantha Cristoforetti ha aggiunto un altro record ai numerosi già inanellati nella sua carriera di astronauta. Da ieri è la prima italiana e la prima europea a guidare la Stazione spaziale internazionale anche se, nei mesi scorsi, aveva già esercitato la guida del segmento occidentale.
“Grazie davvero all’Italia, a tutti gli italiani e italiane che mi hanno sempre supportata e seguito questa missione con affetto è un privilegio e un onore poter rappresentare l’Italia nello Spazio e se sono qui oggi è grazie al grande impegno e ai risultati che il nostro paese ha ottenuto, ottiene e continuerà ad ottenere in ambito spaziale”, ha dichiarato AstroSamantha.
Cristoforetti è sulla Iss dal 27 aprile con la missione Minerva durante la quale sta lavorando a diversi esperimenti scientifici tra cui 6 dell’Asi, agenzia Spaziale Italiana. Il ritorno sulla Terra è previsto all’inizio di ottobre.
La donna dunque dai molteplici record, come l’essere la prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea ma anche come colei che, con la missione ISS Expedition 42/Expedition 43 del 2014-2015, ha conseguito il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo (199 giorni).