L’ex presidente del Consiglio, leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset è scomparso alle 9.30 di oggi, lunedì 12 giugno 2023.
Era ricoverato da venerdì scorso all’Ospedale San Raffaele di Milano, a causa di un’infezione polmonare che ha aggravato la sua leucemia mielomonocitica cronica di cui già soffriva da tempo.
Silvio Berlusconi, nato a Milano nel 1936, vantava una ricca carriera. Politico e imprenditore italiano, fu eletto 4 volte presidente del consiglio (maggio 1994- gennaio 1995, giugno 2001- aprile 2005, aprile 2005-maggio 2006, maggio 2008- novembre 2011).
Deputato in cinque legislature, senatore nella XVII legislatura, era, secondo la rivista Forbes, il sesto uomo più ricco d’Italia e il 318° più ricco del mondo, con un patrimonio personale stimato in 7,3 miliardi di dollari.
Era, è e sarà conosciuto e ricordato come il cavaliere, avendo ricevuto nel 1977 l’ordine al merito del lavoro.
Prima di abbracciare la carriera politica nel 1993, si dedica alla fondazione della società finanziaria Fininvest (1975), una delle più potenti holding company italiane e della società di produzione multimediale Mediaset (1993), azienda specializzata nella produzione e distribuzione televisiva in chiaro e a pagamento.
Successivamente fonda, nel 1994 Forza Italia, partito politico di centro-destra di cui sarà presidente e leader.
Berlusconi si è distinto quindi per la sua ecletticità lavorativa, la firma da lui apposta in molti settori della finanza gli ha permesso di acquisire società e marchi di grande distribuzione.
Degna di nota è la sua presenza nel mondo calcistico. Il suo nome è legato in modo indissolubile al Milan, con una presidenza di 31 anni e 29 trofei.
Tante le reazioni dal mondo della politica per la sua dipartita, Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione sulla morte di Silvio Berlusconi, dice: “Apprendo con profonda tristezza la notizia della morte di Silvio Berlusconi, fondatore e leader di Forza Italia, protagonista di lunghe stagioni della politica italiana e delle istituzioni repubblicane. Berlusconi è stato un grande leader politico che ha segnato la storia della nostra Repubblica, incidendo su paradigmi, usi e linguaggi”
Silvio Berlusconi se ne va con nell’aria ancora le parole da lui pronunciate il 26 gennaio in una dichiarazione inviata a tutte le televisioni “L’Italia è il paese che amo”.
