Amatrice, 17 giugno 2023 – «Un Centro polifunzionale come questo che ospiterà il gruppo comunale della Protezione Civile, per Amatrice, le sue Frazioni e per la mia Amministrazione assume un alto significato”, lo ha detto il Sindaco Giorgio Cortellesi alla cerimonia di consegna del nuovo edificio, donato da Impredo Spa e dedicato alla memoria di Pio Cretaro, “il bambino più buono d’Italia” scomparso prematuramente nel 2010 a causa di un incidente stradale. «Vuol dire che la gestione delle emergenze incrocerà la ripartenza – ha aggiunto il primo cittadino – il ritorno a quella normalità che desideriamo da tempo. Il centro sarà appunto anche il luogo della formazione professionale sulla sicurezza, di eventi importanti, il punto di incontro delle nostre associazioni. Un segno e un segnale di vita di grande importanza».
La comunità e il territorio non hanno mai avuto strutture dedicate come il centro, che sarà dato in gestione al Gruppo degli Alpini di Amatrice e sarà anche la sede del neo costituito Gruppo Comunale della Protezione Civile. La struttura nasce con la prioritaria funzionalità di gestione delle emergenze come sede del COC (Centro Operativo Comunale) e servirà anche per la formazione professionale sulle emergenze in montagna e la sicurezza, oltre che per eventi istituzionali del Comune e per esigenze di socializzazione della comunità e delle associazioni operanti sul territorio (iscritte all’albo comunale delle associazioni).
«Siamo particolarmente orgogliosi di aver realizzato un’opera edile tanto importante per la città di Amatrice che permetterà di gestire le emergenze e coordinare tempestive attività di intervento, oltre a poter ospitare associazioni del territorio – ha dichiarato Daniele D’Orazio, Amministratore Unico di Impredo, che ha sottolineato – Impredo, in qualità di società Benefit, è impegnata da anni a mettere a disposizione delle comunità risorse e lavoro per la realizzazione di progetti sociali che riteniamo meritevoli. Non a caso la nostra mission è racchiusa nel motto “Costruiamo con cura. Per i dettagli, per l’ambiente, per la qualità, ma soprattutto per le persone».
L’edificio ospita un ufficio di direzione del gruppo Alpini, una sala comune (per eventi, convegni, e formazione professionale, oltre che per eventuali necessità della comunità), servizi, e un ballatoio di 100 mq con 4 sale/aule studio. Ampi spazi esterni circondano la struttura con una area di circa 1.000 mq, oltre un parcheggio pubblico nel piano rialzato con circa 30 posti auto.
«Sono orgoglioso a nome della Protezione civile di Amatrice del varo del Centro polifunzionale. Una struttura di cui potranno disporre quotidianamente i cittadini che esprime e ben rappresenta lo spirito di servizio che ha animato il sacrificio del giovane Pio Cretaro. Senza solidarietà non c’è quella ricostruzione morale e sociale che obbligatoriamente deve accompagnare la ricostruzione fisica della nostra città» – ha affermato Fabio D’Angelo, Responsabile Gruppi Alpini di Amatrice e Consigliere Delegato Protezione Civile del Comune di Amatrice. L’evento inaugurale ha avuto anche una madrina di eccezione, l’attrice internazionale Nicoletta Romanoff che ha dichiarato: «per me è un piacere essere presente in questo momento così importante per il Comune di Amatrice e i suoi cittadini, che in passato hanno vissuto mesi drammatici e che oggi ce la stanno mettendo davvero tutta per rialzarsi e tornare alla normalità». Manuela Rinaldi, Assessore alla viabilità infrastrutture e politiche di ricostruzione e lavori pubblici della Regione Lazio, delegata dal Presidente della Regione, Francesco Rocca, ha sottolineato: « l’inaugurazione di questo centro donato in memoria di un ragazzo ad Amatrice è un segno di grande rinascita sociale che speriamo possa diventare anche un luogo di aggregazione e di crescita per i giovani».
«La rinascita delle zone colpite dal sisma passa, anche, attraverso la strettissima sinergia tra Istituzioni e privati. La dimostrazione ne è proprio sotto i nostri occhi in questa giornata ad Amatrice» – rileva in una missiva il sottosegretario al Lavoro, Sen. Claudio Durigon. «Momenti come quello di oggi esprimono un alto valore simbolico nel segno della rinascita, di quella ricostruzione materiale alla quale si deve accompagnare anche quella sociale ed economica. Il Pio Cretaro è dunque un luogo nel quale si concretizza la rigenerazione alla quale stiamo lavorando senza sosta e che acquista ulteriore valore alla luce del fatto che questo centro polifunzionale è stato costruito rispondendo anche a criteri di rigenerazione, alle migliori tecniche antisismiche e utilizzando materiali bioedilizi», gli ha fatto eco in una nota il Commissario al Sisma 2016, Guido Castelli.