ROMA, 21 gennaio 2024 – (gpc) Sabato 20 gennaio 2024 la Presidenza, il Comitato nazionale di Servizio, il Consiglio nazionale e i collaboratori del Rinnovamento nello Spirito Santo sono stati ricevuti in Udienza da Papa Francesco in Vaticano, presso la Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico.
Con queste parole, incoraggiandolo, il Santo Padre si è rivolto al RnS: «Ringrazio il Signore e ringrazio voi per il bene che le comunità del Rinnovamento seminano in mezzo al santo popolo fedele di Dio, favorendo anche una spiritualità semplice e gioiosa – così si è rivolto Papa Francesco ai convenuti da tutte le regioni italiane, indicando due strade importanti per il cammino del movimento –: preghiera ed evangelizzazione».
Giuseppe Contaldo, Presidente nazionale del RnS, dal canto suo ha evidenziato che «e stata una grande gioia poter incontrare il Santo Padre e, attraverso la sua profonda vicinanza, ricevere affetto e incoraggiamento nel servizio al quale siamo chiamati. Abbiamo condiviso con lui il percorso compiuto in questi mesi, richiamando in particolare la 47^ Conferenza Nazionale Animatori, svoltasi dall’8 al 10 dicembre scorso al Palacongressi di Rimini. Un evento – continua il Presidente – che ha avuto a fondamento proprio le parole consegnateci nella sua lettera autografa: battesimo nello Spirito, unità del corpo di Cristo, servizio ai poveri e missione».
«Il movimento carismatico per sua natura dà spazio e risalto alla preghiera, in particolare alla preghiera di lode, e questo è molto importante – ha ancora affermato il Papa –. In un mondo dominato dalla cultura dell’avere e dell’efficienza, e anche in una Chiesa a volte troppo preoccupata dell’organizzazione – state attenti a questo! –, abbiamo tutti bisogno di dare spazio al rendimento di grazie, alla lode e allo stupore di fronte alla grazia di Dio. Vi chiedo, fratelli e sorelle, di continuare a servire la Chiesa in questo, specialmente promuovendo la preghiera di adorazione. Un’adorazione in cui sia predominante il silenzio, in cui la Parola di Dio prevalga sulle nostre parole, insomma un’adorazione in cui al centro ci sia veramente Lui, il Signore, e non noi».
Papa Francesco non si è limitato ad una raccomandazione ma, in questi anni di Pontificato, ha aiutato il Rinnovamento nello Spirito Santoi a intraprendere un nuovo slancio missionario, a scrivere una nuova pagina di vita della storia del movimento.
«Insieme ai responsabili e a tutto il Rinnovamento – afferma ancora il Presidente, Giuseppe Contaldo –, accogliamo quanto Lui ci ha donato, affinché lo Spirito Santo produca sempre nuovi frutti per il bene di tutta la Chiesa, allargando la nostra attenzione a quelle periferie del mondo e dell’anima a cui ci ha indirizzato. Vogliamo cogliere questo kairos provvidenziale interloquendo con le sorelle e i fratelli del RnS sparsi nei tanti Cenacoli, Gruppi e Comunità attraverso un ascolto della “profezia dal basso”. Soltanto in questo modo l’esperienza della Pentecoste – che e rendere visibile l’Invisibile e quindi rispondere carismaticamente, con fiducia, nell’azione potente e risolutiva dello Spirito – sarà capace di affrontare le grandi sfide culturali e sociali del nostro tempo, perché sia ancora il Vangelo di Gesù Cristo il più potente agente di trasformazione, di progresso, di civiltà, di benessere sociale per i popoli, per una nuova evangelizzazione sociale che abbia a tema l’uomo,
l’umano e l’umanesimo integrale. Ho infine espresso al Santo Padre tutto il nostro desiderio di sostenerlo, immedesimandoci sempre più convintamente con il suo ministero, per il bene dell’uomo e del mondo». (GPC) (foto tratte da Vatican Media)
Il testo integrale dell’intervento del Santo Padre è disponibile su: https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2024/january/documents/20240120-rinnovamento-spirito.html