Catania. Intesa Fondazione Astrea e Associazione italiana Familiari e Vittime della strada. Urge più consapevolezza

Domani, martedì 30 gennaio, alle ore 12, Sala Convegni “Rosario Livatino” a Catania, un accordo a sostegno della diffusione dell'educazione stradale. Sigla del Protocollo d’Intesa tra Fondazione Astrea, ente leader nella preparazione alle carriere nelle Forze armate e di Polizia e nelle Professioni legali e l'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (AIFVS Aps Onlus), presieduta dal 2001 dalla prof.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni

Catania – Prossimo l’accordo tra Fondazione Astrea, ente leader nella preparazione alle carriere nelle Forze armate e di Polizia e nelle Professioni legali. In programma domani, martedì 30 gennaio, alle ore 12,  nella Sala Convegni “Rosario Livatino” a Catania in via Spadaccini, la sigla del Protocollo d’Intesa tra la Fondazione Astrea e l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (AIFVS Aps Onlus).

L’intesa sarà posta in essere alla presenza del fondatore e presidente di Fondazione Astrea, prof. Avv. Manlio Caruso, il consigliere nazionale Aifvs Aps Onlus, Biagio Lisa,l’avv.Sergio Consoli, del Foro di Catania, legale dell’associazione, la dott.ssa Luisa Trovato, Delegata Aifvs Aps Onlus Catania.

L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, presieduta sin dal 2001 dalla prof.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, promuove, tra le tante attività, la cultura della legalità, la tutela dei diritti umani e le iniziative di aiuto reciproco, l’educazione, l’istruzione e la formazione professionale, le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa la ricerca scientifica di particolare interesse sociale, in relazione alla sicurezza stradale e dei trasporti e al risarcimento del danno alla persona, psicologico, giuridico e medico-legale.

“Il protocollo di intesa– afferma il presidente di Astrea Manlio Caruso, a poche ore dalla sigla –  si inserisce nella continua azione della Fondazione, a livello nazionale, volta da sempre a sostenere la cultura della giustizia e della legalità.

I numeri delle vittime della strada sono davvero impressionanti, soprattutto negli ultimi due anni, perciò la Fondazione vuole contribuire concretamente nel diffondere la cultura dell’educazione stradale, soprattutto tra i giovani, affinchè l’adolescente di oggi diventi un adulo più consapevole domani”.

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