La F.I.L.D.I.S. (Federazione Italiana Laureate e Diplomate Istituti Superiori) è una realtà associazionistica costituitasi a Roma nel 1922 e gode di ampi consensi nel panorama nazionale. Nello specifico, la F.I.L.D.I.S., sez. Catania è rappresentata dalla prof.ssa Nella Inserra. Tra le tematiche condivise a livello nazionale, si segnala il tema dell’Intelligenza Artificiale e del Metaverso.
A tal fine, la F.I.L.D.I.S. propone un convegno, dal titolo: “Intelligenza artificiale e tecnologia. Una sfida per l’uomo e la società”. L’iniziativa scientifica si terrà il 20 aprile p.v., alle 17.30, c/o l’Hotel Nettuno di Catania (Via Ruggero di Lauria, 165).
Per l’evenienza, i relatori per la più parte di estrazione accademica raggiungeranno gli astanti con puntuali analisi di evidenza contemporanea. A tal riguardo, gli ambiti disciplinari prescelti riflettono l’area delle scienze matematiche, sociologiche e mediche. Si indicano di seguito, gli oratori chiamati a relazionare. Si menziona, per l’appunto: il prof. Giovanni Gallo del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Catania, con la relazione: “Intelligenza artificiale, promesse e rischi”. Segue, il prof. Francesco Pira, associato dei Processi Culturali e Comunicativi dell’Università degli Studi di Messina, con la relazione: “Vivere nell’era del Metaverso e dell’Intelligenza Artificiale”.
Infine, si ricorda il dott. Giovanni Magrì, direttore UOC di Gastroenterologia dell’Ospedale S. Marta e S. Venera, Acireale, con la relazione: “Intelligenza Artificiale: la nostra esperienza in endoscopia digestiva. È solo l’inizio”.
Per quanto concerne l’intervento del prof. Gallo, la tematica relativa all’A.I. (Artificial Intelligence) o Intelligenza Artificiale rappresenta, nel tempo attuale, la nuova challenge. Sfida verso cui proiettare le voghe interposte tra reale e virtuale. Si evidenzia, poi, secondo il prof. Pira, una realtà virtuale o virtual reality o VR, o ancora, una realtà che reca l’appellativo aumentata o augmented reality o AR. Considerando, per l’appunto, la VR e AR si può partire per un nuovo viaggio immersivo. Viaggio da visualizzare, letteralmente, con appositi dispositivi o visiere che consentono di interagire nel cosiddetto Metaverso in 3D. All’interno di tale realtà, è possibile muoversi addirittura con un avatar, che simula il soggetto interagente. Si può persino partecipare a incontri culturali e scientifici, concerti, sfilate di moda e altro.
Altre applicazioni dell’IA portano a facilitare l’elaborazione di una moltitudine di dati in tempi reali. In più, è possibile immaginare l’impiego dell’A.I. anche in particolari ambiti, ad esempio in quello medico, – come riferito dal dottor Magrì. Elaborazioni che altrimenti dovevano realizzarsi in tempi davvero lunghi. Inoltre, l’A.I. consente la creazione di nuovi lavori ed economie. Contestualità correlate ad una innovativa reinterpretazione della realtà virtuale, che, nell’effetto in divenire, si trasforma sempre più nell’adiacente realtà effettiva.