Tradizione e Medioevo in Friuli-Venezia Giulia

Ogni anno il Friuli abbraccia tradizione e passato con rievocazioni storiche uniche nel loro genere

Il Friuli-Venezia Giulia è una regione ricca sotto tanti punti di vista: culturale, paesaggistico, storico, enogastronomico. La sua esperienza storica e culturale si percepisce soprattutto durante le sue rievocazioni storiche organizzate durante l’anno. 

Il periodo più importante è quello che va dai primi di agosto ai primi di settembre, durante questo mese le feste a tema medievale sono numerose e uniche. Talmente tanti sono gli eventi a cui prendere parte che siamo costretti a citarne solo alcuni.

Ricordiamo il Medioevo a Valvasone, una rievocazione storica che si tiene a Valvasone (PN) ogni secondo fine settimana di settembre. La sua architettura medievale, i portici e gli affreschi caratteristici dell’epoca lo rendono uno dei borghi medievali più belli. 

Il Natisone a Cividale

Durante la festa si può partecipare, tramite prenotazione, alla Fiabesca Cena Medievale, un banchetto a base di piatti tradizionali e buon vino, assistendo contemporaneamente a spettacoli tipici dell’epoca.

Una seconda rievocazione storica, tra le più importanti nel panorama friulano, è quella tenuta durante il Palio di San Donato a Cividale del Friuli (UD). Patrimonio UNESCO dal 2011 e con il suo paesaggio suggestivo, il paese incanta continuamente sia cittadini che turisti. 

Durante il Palio la magia raddoppia. Ogni anno nella settimana coincidente con il 21 agosto, giorno di San Donato patrono della città, Cividale si anima. Gare, parate, esibizioni musicali e di danza sono solo alcune delle forme di intrattenimento tipiche dell’evento. Il tutto condito da cibo tradizionale, musica a non finire e costumi caratteristici. 

Anche lo spirito competitivo dell’evento è un omaggio alle usanze passate: nel XIV secolodurante la festa, non mancavano i confronti tra arcieri, balestrieri ed in seguito archibugieri, in rappresentanza di borghi cittadini e di altre città o castelli. A queste prove si aggiungevano quelle della corsa a piedi e a cavallo. I vincitori ricevevano in dono preziosi tessuti di alto valore, mentre l’ultimo classificato riceveva la proverbiale porcellina, oppure uno sparviero o un gallo. Nel presente le sfide prevedono anch’esse tiro all’arco e balestra entro le mura della città; i borghi storici di Cividale in competizione tra loro sono: Duomo, San Pietro, San Domenico, Brossana, Di Ponte. Insomma, uno spettacolo da non perdere.

Ultima, ma non meno importante è Palma Alle Armi, una delle rievocazioni storiche seicentesche più importanti d’Europa: due giorni per rivivere la storia di Palmanova (UD) durante il Rinascimento. 

Per due giorni la città si anima e rappresenta la storia rinascimentale della fortezza con battaglie in campo aperto, musiche e danze dell’epoca. 

Ogni anno questo evento segna all’incirca 1000 rievocatori, suddividi in 60 gruppi storici, provenienti da tutta Europa. L’edizione passata era ambientata nell’A. D. 1615 e dedicata alla Guerra degli Uscocchi, popolazione costituita esclusivamente da cristiani cattolici, originariamente e prevalentemente dei Balcani, combattuta tra il 1615 e il 1617 tra le truppe dell’Arciduca d’Austria e quelle della Serenissima Repubblica di Venezia.

Durante le due giornate dedite alla rievocazione la battaglia è stata ricostruita nel modo più fedele possibile, come se avvenisse ai giorni nostri. I visitatori hanno potuto perfino visitare l’accampamento delle milizie, con tanto di oggetti d’epoca, all’interno del quale i rievocatori vivono, mangiano e trascorrono il tempo libero durante le due giornate.

Queste sono solo tre delle molteplici rievocazioni e feste che caratterizzano il Friuli-Venezia Giulia. Degli eventi assolutamente da non perdere che permettono di capire il forte legame tra i friulani e la loro storia passata. 

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