Credits foto: Expo 2015/Daniele Mascolo
Milano, 27 luglio 2015 – Batterie, piatti, congas, bongos e balli sfrenati hanno contraddistinto il National Day del Sudan, culla del Nilo e terra dalle potenzialità agricole e alimentari enormi. Numerosi i cittadini sudanesi che hanno partecipato alla cerimonia istituzionale, sventolando le bandiere della propria nazione e ballando danze tipiche.
“L’agricoltura rappresenta il 35% del Pil del Paese – ha dichiarato il ministro del commercio Elsadiq Mohamed Ali, alla guida di una delegazione che comprendeva anche l’Ambasciatore Amira Daoud Hassan Gornass e il commissario generale del padiglione del Sudan, Hassan Ibnaouf –. Expo Milano 2015 è per noi una vetrina importante per dare la possibilità al mondo di conoscerci, scoprire la flora e la fauna, culture e tradizioni agro-alimentari. Vorrei personalmente invitare tutti a visitare il nostro padiglione e a respirare i profumi del Sudan”.
“Il Sudan svolge un ruolo chiave nella produzione di cibo – ha sottolineato il commissario generale di Expo Milano 2015, Bruno Antonio Pasquino -. Il Paese africano rappresenta un esempio di tradizione, cultura e produzione agricola sostenibile. Ed è con spirito di prosperità che contribuisce al tema espositivo Feeding the planet. Energy for life”.
Successivamente una sfilata di folklore, colori e musica ha riempito il Decumano. La delegazione sudanese ha poi fatto visita a Palazzo Italia, partecipando al pranzo ufficiale. I festeggiamenti sono proseguiti per tutto il giorno presso il Padiglione del Sudan.