Milano, 20 ottobre 2015 – “Expo Milano 2015 si sta avvicinando alla chiusura ed è un onore volgere lo sguardo al futuro, al 2020. La prossima Esposizione Universale aprirà infatti esattamente tra cinque anni a partire da oggi”. A sancire il passaggio di consegne tra le due Esposizioni Universali, Reem Al Hashimi, Ministro di Stato e Direttore Generale del Bureau Dubai 2020, intervenuta alla cerimonia ufficiale in occasione del National Day degli Emirati Arabi Uniti a Expo Milano 2015. I presenti alla cerimonia sono stati invitati alla prossima Esposizione Universale, dal tema “Connettere le menti, Creare il futuro”, con una creazione di sabbia “Save the date: 20 ottobre 2020”, realizzata dall’artista emiratina Shaimaa Al-mogeri, esibitasi poi in uno straordinario spettacolo.
“Expo Milano 2015 si è assicurata un posto importante nei libri di storia e il suo tema ha lasciato un’eredità tangibile e di grande valore con la Carta di Milano – ha sottolineato Reem Al Hashimi –. L’Esposizione Universale ci ha dato l’opportunità di aprire le porte della nostra nazione e dimostrare chi siamo. Spero abbiamo saputo trasmettere ai visitatori l’essenza di una nazione giovane, capace, dinamica, ricca di entusiasmo e di determinazione. Siamo orgogliosi del nostro passato – ha concluso Al Hashimi –, siamo fiduciosi per il futuro, lavoriamo duramente per il presente insieme ad altre nazioni nel tentativo di assicurare una vita migliore e di pace”.
Alla cerimonia dell’alzabandiera all’Expo Centre, accompagnata dagli inni nazionali, ha partecipato una nutrita delegazione degli Emirati Arabi Uniti: Sultan Al Jaber, Ministro e Presidente di Masdar, compagnia specializzata in energia green, Sultan bin Saeed Al Mansoori, Ministro dell’Economia, Saqer Nasser Ahmed Abdullah Alraisi, ambasciatore in Italia. Ad assistere alle celebrazioni, per la parte italiana, Federica Guidi, Ministro dello Sviluppo Economico, Giuseppe Sala, Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015 e Bruno Pasquino, Commissario Generale di Expo Milano 2015.
“Il Padiglione degli Emirati Arabi Uniti è davvero impressionante, con una forma originale e un design unico – ha sottolineato Federica Guidi –. Ci permette di pensare alle problematiche interconnesse della terra, dell’alimentazione, dell’energia e dell’acqua e presenta le soluzioni più avanzate che gli Emirati Arabi Uniti hanno sviluppato in questi settori. Voglio esprimere il mio ringraziamento per la vostra decisione di tramandare l’esperienza di Milano Expo 2015, riassemblando il Padiglione ad Abu Dhabi per trasformarlo in un hub per società di energie rinnovabili. Speriamo ¬– ha concluso il ministro – che l’esperienza di Milano possa essere d’aiuto al vostro Paese, nello sforzo di preparare un evento di successo”.
In occasione della propria Giornata Nazionale, gli Emirati Arabi Uniti hanno allestito inoltre, nell’Open Plaza, un’installazione che ha ricreato un villaggio tipico emiratino, dimostrando attività tradizionali degli artigiani, ma anche le eccellenze dell’arte e del design. Dopo la cerimonia, una parata in abiti tradizionali ha sfilato lungo il Decumano, mentre la delegazione ha raggiunto Palazzo Italia per la visita e il pranzo ufficiale.