Milano, 31 ottobre 2015 – L’Expo di Milano 2015 è stata e chiusa ufficialmente all’Open Air Theater, col discorso finale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha riconosciuto il successo dell’Italia che ha vinto unita in un impegno comune, e come sempre ha saputo esprimere grandi doti.. “L’Expo – ha sottolineato ancora il Presidente – ci ha dato una prova ulteriore di quanto grandi siano le cose che ci uniscono, superiori a quelle che legittimamente ci separano. Il nostro dibattito pubblico, per essere maturo e riconquistare credibilità e fiducia, non può oscurare le sinergie e i terreni di convergenza, pena un generale impoverimento”.
L’esposizione Universale di Milano ha avuto dall’apertura del primo maggio, 21,5 milioni di visitatori e cinque solo nell’ultimo mese di ottobre, una sfida orgogliosa che l’Italia ha vinto al di là di qualsiasi aspettativa.
E continuerà ancora da domani , ha detto il sindaco di Milano Pisapia “Questi sono i primi passi. Quanto abbiamo costruito non andrà perduto, non perderemo lo slancio, lavoreremo insieme con il mondo anche nel futuro”. “Da domani – ha concluso – si ricomincia”.
Giuseppe Sala, Commissario unico delegato dal Governo, è stato ringraziato alla cerimonia di chiusura, dal presidente Mattarella e dal segretario generale del BIE, Vicente Loscertales, per aver svolto egregiamente il suo difficile compito tutti i giorni dell’esposizione, da protagonista principale di questa difficile sfida.
Sala applauditissimo dal pubblico, ha rivolto il suo grazie a tutti coloro che hanno lavorato in questi mesi,ed ai volontari per aver dimostrato “che siamo in grado di accogliere e stupire il mondo”.
E’ stato una Expo della gente, i visitatori, loro – ha aggiunto – hanno creato un evento unico e se passerà certamente nella storia del nostro Paese molto si deve al civismo di chi lo ha visitato”.