Roma – Lunedì 10 aprile ore 10.00 – si svolgerà presso la Sala Conferenze Internazionali del Ministero la Conferenza su “Migrazioni e Sviluppo”. Durante l’evento organizzato dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con il sostegno del Comitato di Collegamento di Cattolici per una Civiltà dell’Amore *, tra i vari interventi verranno presentati dall’Ing. Giuseppe Rotunno del Comitato, i Progetti di sviluppo relativi ad agricoltura, energia, acqua e una Campagna di formazione e lavoro per un’alternativa sostenibile alla migrazione dalle zone rurali del Wolaita, Etiopia.
Tale iniziativa verrà finanziata dai Bandi europei ed italiani che hanno come scopo quello di sostenere la creazione di un tessuto microimprenditoriale nei Paesi poveri, attraverso un’azione di progettazione partecipata e di formazione in loco resa possibile dalla collaborazione tra Soggetti promotori come il CCCA e il mondo missionario, ONG e imprese italiane. Ciò che si intende perseguire è, pertanto, un approccio etico al continente africano, che in molti definiscono “il continente del futuro”: aiutare le imprese europee a crescere sul mercato africano accompagnando, nel contempo, la crescita del mercato locale in modo sostenibile.
La conferenza di lunedì prossimo, offrirà l’occasione per una migliore comprensione e approfondimento del fenomeno migratorio, che in questa prima parte del XXI vive una fase di particolare complessità, e farà riflettere su azioni in corso e soluzioni sostenibili. I fattori alla base del crescente flusso migratorio spaziano dalle guerre ai conflitti interni e al terrorismo, dai cambiamenti climatici alla mancanza di risorse naturali, dal sotto-sviluppo economico alla debolezza del tessuto educativo e sociale, finanche al desiderio di ricerca di migliori opportunità di vita per le classi medie.
La Cooperazione Italiana si prefigge l’obiettivo primario di sradicare la povertà, ridurre le disuguaglianze, migliorare le condizioni di vita delle popolazioni e promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Comprendere e meglio affrontare le cause profonde delle migrazioni si traduce in un serio, concreto e continuativo impegno collettivo di istituzioni, società civile e organizzazioni internazionali. La conferenza intende pertanto essere, al contempo, presa d’atto delle azioni intraprese, momento di riflessione e occasione per volgere uno sguardo lungimirante al futuro, nello spirito partecipativo e di inclusività che contraddistingue la Cooperazione Italiana.In particolare, l’obiettivo è quello di dare luogo ad un’internazionalizzazione virtuosa, che sia vera cooperazione allo sviluppo in termini di formazione del personale locale, con il trasferimento di know how produttivo e in particolare tecnologico.
Programma
10.00 – 10.45
Indirizzo di saluto del Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, Amb. Pietro Sebastiani, che presiede e modera
Vice Ministro della Cooperazione allo Sviluppo, Mario Giro
Dott. Giampiero Gramaglia: nessi fra sviluppo e movimenti di popolazioni
Dott.ssa Paola Alvarez, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, Ufficio per il Coordinamento per il Mediterraneo
Direttore Centrale per le Politiche Migratorie e i Visti, Min. Plen. Luigi Maria Vignali: Fondo per l’Africa strumento di partenariato migratorio
Modera: Dott.ssa Laura Frigenti, Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
10.45 – 11.35 Testimonianze della società civile impegnata sul campo
Dott. Cleophas Adrien Dioma – Coordinatore del gruppo di lavoro su “migrazioni e sviluppo” del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo
Dott. Chen Ming – Rappresentante dell’Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese (ANGI) e membro del Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane (CoNNGI)
Dott.ssa Silvia Stilli – Portavoce dell’Associazione delle Organizzazioni Italiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale (AOI)
Dott. Antonio Raimondi – Portavoce del Coordinamento Italiano ONG Internazionali (CINI) ? Dott. Sandro De Luca – Direttore per l’Africa del Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli (CISP) (Link2007 Cooperazione in rete)
11.35 – 12.15 Esempi virtuosi di coinvolgimento del settore privato con la società civile in progetti su migrazioni e sviluppo
Ing. Giuseppe Rotunno – Segretario Nazionale del Comitato di Collegamento dei Cattolici per una Civiltà dell’Amore
Agricoltura – Dott. Carlo Parlagreco e Dott. Marco Foschini, Coldiretti
Energia – Ing. Roberto Vigotti, Segretario Generale di Res4Africa
Acqua – Dott. Marco Staderini, Presidente Sogesid S.p.A.
12.15 – 12.30 Conclusioni: Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, Amb. Pietro Sebastiani
VILLAGGIO WOLAJTA una lampada a cherosene: in tutti i villaggi ci sono scuole e dunque tutti i bimbi studiano, ma non avendo elettricità studiano alla luce delle lampade a cherosene ammalandosi:
1. agli occhi, per i quali il fumo di cherosene è dannoso;
2. ai polmoni, che respirano il fumo di cherosene mentre studiano,
3. all’apparato digerente in quanto il fumo di cherosene impregna tutte le pentoel e brocche di casa.
CONFERENZA “Migrazioni e Sviluppo”
10 aprile 2017
ore 10.00 – 12:30
presso il Palazzo della Farnesina
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Roma – piazzale della Farnesina, 1
* L’Associazione di Volontariato Comitato di Collegamento di Cattolici per una Civiltà dell’Amore, costituita il 2 ottobre del 1992 e dal 1995 di diritto Onlus, opera principalmente su due livelli: uno che prevede la realizzazione di microprogetti e il secondo che riguarda interventi di maggiore dimensione come l’avvio di microimprese in Africa e nello specifico nell’area del Sahel.