Si è spento Ernesto Corigliano, aveva 96 anni. Il decano degli avvocati di Cosenza è morto il 27 marzo scorso. Figura di spicco del mondo culturale e politico della città, ha ricoperto l’incarico di assessore allo Sport per la regione Calabria e per il Comune di Cosenza. In ambito sportivo da grande tifoso di calcio e del Cosenza, fu tra i sostenitori della nascita dell’AIAC, l’Associazione Italiana Allenatori di Calcio.
Da sempre animato dalla passione per il giornalismo, l’avvocato Corigliano diede notevole impulso all’editoria calabrese con “L’Iniziativa”, uno dei più longevi periodici di cultura e politica della sua regione edito e da lui diretto, che con entusiasmo diffondeva capillarmente.
“Con Ernesto Corigliano se ne va una parte significativa della storia di Cosenza, un uomo lungimirante vissuto a cavallo tra i due secoli che tanto ha dato alla nostra città” – così il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, che ha aggiunto – “La figura dell’avvocato Corigliano ha contribuito a formare un percorso civico di spessore attraverso doti di garbo e conoscenza”.
Sentito cordoglio è stato espresso anche dall’USPI, Unione Stampa Periodica Italiana, nella quale fino al 2016, Ernesto Corigliano, svolse la carica di Consigliere Nazionale e componente la Giunta esecutiva.