Roma, 13 marzo 2019 – L’Uspi Unione Stampa Perodica Italiana, ricorda agli Editori associati che entro il 1 aprile prossimo dovrà essere effettuato il versamento del “Contributo Agcom per l’anno 2019” ed anche l’invio telematico dell’apposita modulistica, cui sono tenuti i soggetti esercenti le attività che rientrano nelle competenze dell’Agcom, tra cui l’editoria periodica, sia essa cartacea che digitale.
Uspi segnala che l’invio della Modulistica dovrà essere effettuato tramite il portalewww.impresainungiorno.gov.it.
Si ricorda,infine, che sono esonerati dal versamento, come anche dall’invio della modulistica, coloro i quali nel bilancio del 2017 hanno ricavi assoggettabili a contributo pari o inferiori a 500.000 euro.
Con la Delibera n. 19/19/CONS, l’Authority ha adottato i seguenti documenti, che costituiscono parte integrante e sostanziale della delibera:
a) il modello telematico “Contributo SCM – anno 20109”, di cui all’art. 4, comma 1, della delibera n. 527/18/CONS (allegato A);
b) le “Istruzioni per il versamento del contributo dovuto all’Autorità per l’anno 2019 dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media” (allegato B).
Il Centro Direzionale di Napoli, dove ha sede l’Autorità (foto da wikipedia.com – autore Salvatore Serafino, licenza CC BY-SA 2.0)
Misura della contribuzione
La contribuzione è fissata in misura pari a 1,9 per mille dei ricavi di cui alla voce A1 del conto economico, o voce corrispondente per i bilanci redatti secondo i principi contabili internazionali, risultanti dall’ultimo bilancio approvato prima dell’adozione della presente delibera (quello del 2017).
Gli operatori non tenuti alla redazione del bilancio calcolano l’importo del contributo sull’ammontare dei ricavi delle vendite e delle prestazioni applicando l’aliquota di cui al paragrafo precedente alle corrispondenti voci delle scritture contabili o fiscali obbligatorie.
Scadenza
Il termine ultimo per adempiere agli obblighi contributivi è il 1° aprile 2019.
Modalità del versamento e dell’invio della modulistica
Si segnala inoltre che a partire dal 1 gennaio 2019, il codice IBAN del nuovo Istituto tesoriere dell’Autorità, è il seguente: IT 59 S 05424 04297 000000000582, acceso c/o Banca Popolare di Bari.
Il versamento del contributo potrà essere effettuato tramite bonifico o Pago PA.
Il modello telematico
Le informazioni economiche strumentali alla determinazione del contributo dovuto da ciascun soggetto devono essere comunicate con l’ausilio dei medesimi strumenti informatici utilizzati per le comunicazioni inerenti al Registro degli Operatori di Comunicazione.
In particolare, il modello telematico “Contributo SCM – Anno 2019” per la comunicazione dei dati anagrafici ed economici e il calcolo del contributo dovuto dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media è disponibile sul portale:
www.impresainungiorno.gov.it/sso/go, gestito dalla Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Per l’accesso al portale, i soggetti tenuti alla presentazione del modello “Contributo SCM – Anno 2019” – persone fisiche, legali rappresentanti o loro delegati alla compilazione e trasmissione del modello – devono dotarsi della CNS (Carta Nazionale dei Servizi) di cui all’art. 1 lett. d) del Codice dell’amministrazione digitale (D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82).
Maggiori informazioni in ordine alla CNS e alla sua configurazione sono disponibili nella sezione del sito dedicata al Registro degli operatori di comunicazione (aree sistema telematico Roc e come configurare il proprio profilo) o seguendo le istruzioni dell’Ente che l’ha rilasciata.
A partire da quest’anno, l’accesso al portale è consentito anche con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale (username, password e OTP – PIN monouso).
Soggetti esentati
Non sono tenuti al versamento del contributo e all’invio della modulistica i soggetti il cui imponibile sia pari o inferiore a euro 500.000,00 (cinquecentomila/00), le imprese che versano in stato di crisi avendo attività sospesa, in liquidazione, ovvero essendo soggette a procedure concorsuali e le imprese che hanno iniziato la loro attività nell’anno 2018.
Per eventuali chiarimenti si può contattare il contact center dell’Autorità, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 14, al numero verde 800.185060, se si chiama da telefono fisso, o al numero 081.750750, se si chiama da cellulare o dall’estero.
Nel sito www.uspi.it , nella sezione “Comunicati”, ulteriori informazioni e specificazioni relative al tema in oggetto.