Agrigento- “Media e Migrazioni: la rappresentazione giornalistica tra vecchi e nuovi media”. Questo il tema di un importante seminario sabato 1 giugno 2019 alle 9,30, presso il Circolo Empedocleo di Agrigento, organizzato l’1 giugno, dall’Ancri (Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana- Sezione territoriale Agrigento Valle dei Templi) presieduta dal Cav Pietro Sicurelli in collaborazione conl’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Dopo gli indirizzi di saluto dal Cav Pietro Sicurelli e della dottoressa Ivana Sicurelli, giurista, economista e giornalista, Consigliere Nazionale ANCRI con delega Esteri,hanno relazionato il dottor Vittorio Alessandro, Contrammiraglio, Esperto di Comunicazione Pubblica e Giornalista, il professor Francesco Pira, sociologo, docente di comunicazione e giornalismo dell’Università di Messina e Presidente Onorario di ANCRI Agrigento e il dottor Fabio Alba, Responsabile Migrazione della Caritas di Agrigento. Affidato al dottor Mauro Indelicato, giornalista ed esperto in cronaca estera, il coordinamento dell’evento. . Iscrizione aperte per i giornalisti sulla piattaforma SIGEF . Per il seminario sono stati riconosciuti 5 crediti formativi deonotologici.
“La nostra Associazione – ha sottolineato il Presidente ANCRI cavalier Pietro Sicurelli – si sforza di sottoporre alla collettività tutta, nel nostro territorio, tematiche di attualità e di notevole rilevanza sociale, con l’intento di trasmettere e/o di recuperare quei valori essenziali per una sana società civile. Siamo davvero grati per la collaborazione al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti, dottor Giulio Francese. Il panel dei relatori è molto qualificato e voglio ringraziare anche a nome del direttivo ANCRI il sociologo Pira, il contrammiraglio Alessandro e responsabile Caritas Alba, così come il moderatore Indelicato per il contributo di spessore che sicuramente sapranno dare in una mattinata. Grazie anche al Presidente Nazionale cavalier Tommaso Bove e il Consiglio Nazionale che ha designato la dottoressa Ivana Sicurelli, delegata esteri per portare il saluto”.