Immagine: Cefalù da Wikipedia
Venerdì 6 Santuario di Gibilmanna (Cefalù), Via del Giubileo Magno – Inizio ore 15.30
Sabato 7Inizio ore 09.00 Sessione Mattutina – Santuario di Gibilmanna (Cefalù), Via del Giubileo Magno
Sabato 7Inizio ore 15.00Sessione Pomeridiana – Teatro Cicero di Cefalù, Via Salvatore Spinuzza, 115
Sabato 7 alle ore 21.00 il premio “Sentinella del Creato” – Serata di musica, animata da Max Paiella, con testimonianze e dialoghi e conferimento del Premio giornalistico “Sentinelle del Creato” a 3 giornalisti e a personaggi del mondo dell’arte e della cultura. Conducono Roberto Amen giornalista Rai e Romina Gobbo,giornalista freelance
Domenica 8dalle9.00 – 10.30 Visita guidata alla Cattedrale e al Museo Diocesano, ore 11.00 Santa Messa nella Giornata nazionale per la Custodia del CreatoPresieduta da Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù
——————————-
————————————————
Cefalù (Palermo) – Weekend di formazione dedicato ai giornalisti, suddiviso in due giornate e tre sessioni di lavoro, venerdì 6 settembre quattro ore, con 4 crediti formativi e sabato 7 settembre, otto ore con 8 crediti formativi affronta lo stretto rapporto dei seguenti temi: ambiente, giovani e lavoro.
Nella prima giornata, l’ambiente viene affrontato mediante l’esame della biodiversità e degli ecosistemi a rischio. Dopo aver valutato la biodiversità nel suo valore intrinseco e nella sua delicata e vitale funzione, ne viene data una chiave di lettura singolare valoriale con la disamina dei sui fondamenti teologici e biblici. A chiudere il tema, un focus sul territorio delle Madonie e la sua biodiversità. Infine, dopo la presentazione del Sinodo dei Vescovi per l’Amazzonia, verrà accolto il messaggio dei Vescovi italiani per la XIV giornata per la custodia del creato.
Nella seconda sessione di sabato 7 settembre, viene dato spazio alla necessità di confidare sui giovani per la cura della casa comune. Partendo dalla costatazione che gli adulti non mostrano segni di forte cambiamento negli stili di vita per far fronte alle sfide ambientali, in primis quella dei cambiamenti climatici, mediante una analisi sociologica e socio-politica, si analizza la sensibilità giovanile e la tipologia del conseguente impegno sulle tematiche ambientali. Parlando di impegno giovanile e ambiente non poteva mancare una riflessione accurata sul fenomeno “Greta Thunberg” per comprenderne l’estensione, la profondità e la valenza operativa. A chiudere la parte dedicata al mondo giovanile, l’analisi dell’impegno del mondo del volontariato all’interno del terzo settore e dei movimenti ambientalisti. L’analisi della sensibilità giovanile sul tema ambientale è funzionale per introdurre i lavori della terza sessione dedicata al lavoro. Gli interventi previsti sono mirati a comprendere quanto e come i giovani di oggi vedano nei “green jobs” un’opportunità di impiego capace di produrre non solo lavoro ma anche cura del territorio e dell’ambiente. Le tipologie delle prospettive lavorative giovanili nel campo ambientale che saranno presentate tramite delle testimonianze dirette, vanno dal comparto dell’accoglienza e del turismo eco-sostenibile, a quello del trekking, dall’enogastronomia di qualità a quella dell’agricoltura capace di adattarsi ai cambiamenti climatici.