BRUXELLES, 8 luglio 2022 – Nel quadro delle norme dell’UE sugli aiuti di Stato, la Commissione europea ha approvato un regime italiano da 60 milioni di € a sostegno della distribuzione di giornali. Il regime mira a garantire la disponibilità di quotidiani e periodici in Italia, in particolare nei piccoli comuni in cui la distribuzione della stampa è per gli editori più onerosa, costosa e dispendiosa in termini di tempo.
Il regime prevede che gli editori di quotidiani e periodici abbiano diritto a un credito d’imposta che copra fino al 30% dei costi di distribuzione sostenuti nel 2020. Il regime sarà applicato unicamente per l’esercizio finanziario 2021.
La Commissione ha valutato il regime alla luce delle norme dell’UE in materia di aiuti di Stato, in particolare l’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, che consente agli Stati membri di sostenere lo sviluppo di talune attività o regioni economiche.
La Commissione ha ritenuto che la misura fosse necessaria e appropriata per conseguire gli obiettivi perseguiti, vale a dire lo sviluppo del settore dei mezzi di informazione, un ampio accesso a quotidiani e periodici e la promozione del pluralismo dei media.
La Commissione ha concluso che la misura è proporzionata, ossia limitata al minimo necessario, e avrà un impatto limitato sulla concorrenza e sugli scambi tra Stati membri. Su queste basi la Commissione ha approvato il regime in conformità delle norme dell’UE sugli aiuti di Stato.
La versione non riservata della decisione sarà consultabile con il numero SA.101274 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della DG Concorrenza della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.
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