Messina, febbraio 2023 – La Guerra Russia Ucraina e, le ripercussioni internazionali globali emerse dallo scoppio del conflitto, nella narrazione dei media spesso controversa e non assimilabile alla realtà delle vicende belliche in corso. L’incredibile numero di fake news, l’uso sistematico dei social network come strumento di comunicazione, il profilo dei presidenti Putin e Zelensky, gli aspetti deontologici ed etici cui orientare la corretta informazione. (Non dimenticando la netta influenza nel conflitto degli Stati Uniti, ndr)
La difficoltà degli inviati sul teatro della guerra che non sempre per varie motivazioni riescono ad evidenziare in termini di verità, l’utilizzo dello storytelling nelle esposizioni giornalistiche e le strategie utilizzate nella guerra. Il seminario attraverso il coinvolgimento di esperti ha fornito ai 120 giornalisti presenti uno spaccato (sociologico, giuridico e di strategie militari legato alla comunicazione) utile alla comprensione dei fatti in divenire. Al centro dell’incontro dedicato alla formazione dei giornalisti, svolto l’1 febbraio nell’Aula Magna dell’Università di Messina.
L’evento è stato moderato da Rosario Pasciuto, giornalista della RTP TV di Messina.
I lavori sono stati introdotti dalla giornalista Laura Simoncini, presidente UCSI Messina, con un indirizzo di saluto e ringraziamento ai relatori, ai 120 giornalisti intervenuti e al magnifico rettore Salvatore Cuzzocrea per l’ospitalità dell’incontro nell’Aula Magna dell’Università. Ricordato dalla presidente Simoncini, San Francesco di Sales (1567-1622) assunto nel 1923 da Papa Pio XII a ‘patrono dei giornalisti’.
Sono seguiti i saluti istituzionali di Santino Franchina, consigliere nazionale Ordine dei giornalisti (Odg) e i saluti di Sergio Magazzù segretario Assostampa di Messina.
Interventi programmati :
Francesco Pira, professore associato di Sociologia, Direttore di Master, Esperto in Comunicazione Digitale nella Università di Messina e giornalista, ha orientato la propria relazione sulla guerra in Ucraina offrendo una rappresentazione sociologica tra fake news e verità informativa.
Lina Panella professore Ordinario di Diritto Internazionale nella Università di Messina, ha illustrato le implicazioni giuridiche nella guerra di aggressione Russa Ucraina.
Dottore Domenico Interdonato presidente UCSI Sicilia, esperto di strategie militari già ufficiale dell’Esercito italiano e giornalista, ha delineato una interessante digressione storica, partendo dalla invasione sovietica dell’Ungheria fino alla guerra di aggressione Russa-Ucraina, soffermandosi sulle eventuali iniziative dell’Onu e dei tribunali internazionali in materia di crimini di guerra.
Le conclusioni sono state curate da Salvatore Di Salvo, segretario nazionale UCSI e Tesoriere Odg Sicilia, il quale nel sintetizzare i contenuti esposti dai relatori ha avvertito, nel non cadere nel tranello della notizia a tutti i costi “bisogna verificare bene la notizia, altrimenti si rischia di fare cassa di risonanza alle parti in causa”. Di Salvo ha infine evidenziato l’opera meritoria del Vaticano nel cercare il dialogo e puntare alla pace”.
Un momento premiale, a margine della giornata dell’1 febbraio, ha chiuso vivacemente l’incontro con la consegna da parte della presidente laura Simoncini, affiancata da segretario nazionale UCSI Di Salvo e il Presidente Regionale UCSI Interdonato, del Premio UCSI 2022/2023 a Francesco Pira. “Per l’eccellente contributo dedicato alla formazione dei giornalisti” la motivazione dell’assegnazione al giornalista e professore associato nell’Ateneo messinese