Roma – Unione Stampa Periodica Italiana Uspi informa sul decreto emanato dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria (DIE) in data 24 novembre 2023. Il decreto approva l’elenco dei soggetti cui è riconosciuto il credito d’imposta. Il credito sostiene, ai sensi dell’articolo 1, commi 378 e 379 della legge 30 dicembre 2021, le spese per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite. L’Agenzia delle Entrate ha trasmesso l’elenco.
Il credito di imposta è utilizzabile in compensazione presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, a partire dal quinto giorno lavorativo successivo alla presente pubblicazione. Ai fini della fruizione del credito d’imposta è necessario indicare, in sede di compilazione del modello F24, il codice tributo 6974, istituito dall’Agenzia delle entrate con Risoluzione n.19/E del 22 aprile 2022.
Il credito di imposta sulla carta
La misura, prevista dall’articolo 188 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e s.m per l’anno 2020, è stata prorogata per gli anni 2022 e 2023 dall’articolo 1, commi 378-379, della legge dicembre 2021, n.234, dunque con riferimento alle spese contenute, rispettivamente, nell’anno 2021 e 2022.
La circolare del Capo del DIE del 6 dicembre 2022 fornisce precisazioni e direttive sulle modalità applicative per gli anni 2022 e 2023.
Il credito d’imposta è destinato alle imprese editrici di quotidiani e periodici. Il requisito fondamentale è l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nella Comunicazione (AGCOM).
Si ricorda agli associati USPI di seguire quotidianamente il Notiziario USPI per rimanere informati su ogni contributo e comunicazione del Dipartimento.