Foto: il ministro della Difesa israeliano Moshe Yaalon
È apartheid in Cisgiordania, una sconfitta per la società israeliana. Il ministero della Difesa ha deciso infatti che i palestinesi non potranno più viaggiare sugli stessi autobus usati dagli israeliani. Sembra di tornare indietro all’America degli anni Sessanta. I lavoratori palestinesi “pendolari” dovranno tornare in Cisgiordania attraversando gli stessi posti di blocco da cui sono passati durante il viaggio d’andata, le nuove misure quindi allungherebbero di due ore circa gli spostamenti, secondo Harretz.
La misura, dopo tre mesi, verrà riconsiderata intanto centinaia di palestinesi della Cisgiordania occupata dovranno sottostare al nuovo diktat del ministro della Difesa israeliano Moshe Yaalon. Lo stesso ha spiegato l’iniziativa alla radio pubblica affermando che: “Permetterà un miglior controllo dei palestinesi e ridurrà i rischi”. Ennesima misura preventiva quindi, ma che lascia sospesi diversi dubbi.