La Corea del Nord ha annunciato di avere testato con successo una bomba nucleare all’idrogeno miniaturizzata, per rendere il paese “una potenza nucleare a livello successivo”
e potersi difendersi contro gli Stati Uniti e gli altri suoi nemici.
Ma la nota diffusa dalla Corea del Nord non convince gli 007 di Seul, che ritengono che la bomba potrebbe essere atomica e non all’idrogeno ed hanno in questi termini informato le istituzioni sud-coreane.
Al momento del test della presunta bomba all’idrogeno, le autorità sud coreane e il Servizio geologico americano hanno rilevato nella zona dei test nucleari nordcoreani, a 49 Km a nord di Kilju, un sisma di magnitudo 5.1.
La bomba all’idrogeno è molto difficile da realizzare ed anche molto più pericolosa e potente di quelle nucleari tradizionali all’uranio. Se questo aspetta sarà confermato dagli esperti, potrà innescarsi un processo diplomatico che deteriorerà le già pessime relazioni della Corea del Nord con gli altri paesi vicini, oltre a far scattare nuove sanzioni da parte dell’Onu.
Le Nazioni Unite, infatti sono già al lavoro per discutere la grave situazione. Il consiglio di sicurezza dell’ONU è oggi riunito a porte chiuse per la verifica delle notizie, che se autentiche si tratterebbe secondo ministro degli Esteri britannico Philip Hammond su Twitter, di una provocazione che condanniamo senza riserve. Sulla stessa linea anche il presidente francese Francois Hollande, che definisce il test nord coreano, una violazione gravissima e inaccettabile delle risoluzioni dell’ONU alla quale la comunità internazionale reagirà fortemente.