Ginevra – Il Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU, terrà una Sessione Speciale su Aleppo a Ginevra venerdì 21 ottobre alle 10. La 25 a sessione speciale del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite (l’ultima, sul Burundi, si era svolta nel dicembre del 2015) si terrà su richiesta ufficiale del Regno Unito in rappresentanza di un gruppo di Stati che comprende anche Germania, Francia, Italia, Giordania, Kuwait, Marocco, Qatar, Arabia Saudita, Turchia, Stat Uniti, con il sostegno di altri 33 Paesi. Nella lettera di richiesta, si fa riferimento al “recentissimo deterioramento della situazione dei diritti umani a Aleppo, nonchè al fallimento del regime di Assad e dei suoi alleati di adempiere ai loro obblighi in materia di diritti umani internazionali”.
Occorre l’appoggio di almeno un terzo dei membri del Consiglio – 16 o più – affinchè sia convocata una sessione speciale. I sedici Paesi che ne hanno sostenuto la richiesta finora sono: Belgio, Francia, Georgia, Germania, Lettonia, Messico, Paesi Bassi, Paraguay, Portogallo, Qatar, Corea del Sud, Arabia Saudita, Slovenia, Svizzera, Emirati Arabi Uniti e Regno Unito.
Altri 17 Paesi con lo status di osservatore hanno appoggiato la richiesta: Austria, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Romania, Spagna, Svezia e Turchia.
Si tratta comunque di liste provvisorie perchè la richiesta di sessione speciale rimane aperta alla firma di altri Stati.
Un incontro preparatorio pubblico sarà inoltre organizzato giovedì 20 ottobre alle ore 15 :00.