Istanbul – La polizia turca ha arrestato l’uzbeco Abdulkadir Masharipov, 33 anni, ritenuto il killer dell’attentato al teina club, avvenuto il 31 dicembre ad Istanbul. Quella notte nella discoteca sul Bosforo, sono morte 39 persone e molte altre sono rimaste ferite. La strage è stata rivendicata dopo qualche giorno dall’Is in segno di vendetta per il coinvolgimento militare della Turchia in Siria. Sembrerebbe che Masharipov, conosciuto con il falso nome di Abu Mohammed Khurasani, individuato dalle squadre antiterrorismo sulle sue tracce da giorni ed arrestato a Esenyurt, nella zona occidentale della capitale turca, sia reo-confesso. A riferirlo fonti governative di Istanbul, secondo cui le impronte digitali dell’uomo corrispondono con quelle dell’attentatore del nightclub ‘Reina’ che sarebbe stato ritrovato in casa di un amico kighizo, dove si nascondeva con il figlio di 4 anni. Insieme a Masharipov c’erano altre persone straniere, tre donne di nazionalità somala, egiziana e senegalese. Tutti ritenuti presunti affiliati all’Isis.