Mosca – Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha incontrato a Mosca il primo ministro russo Dmitry Medvedev e il presidente Vladimir Putin. Durante il vertice Italia – Russia è stata sottolineata la solidità dell’amicizia tra i due Paesi.
“Il nostro dialogo bilaterale è basato su fiducia e rispetto reciproco, lo dimostrano le tante visite ad alto livello”. Ha dichiarato il presidente Sergio Mattarella durante la visita al Cremlino. In merito agli attacchi chimici e l’influenza di Mosca per evitare che non si ripetano le stesse azioni, ha aggiunto‘’Si deve lavorare per una soluzione politica sostenibile, sotto egida dell’Onu” e sulla strada dei “negoziati di Ginevra”, per tutte le vittime di questa guerra orribile ..lo si deve ai profughi e agli sfollati. Auspichiamo che Mosca come tutti possa esercitare la sua influenza affinchè attacchi simili non si ripetano”. Il presidente ha poi espresso la preoccupazione dell’Italia per crisi ucraina: nessuno trae beneficio da una crisi prolungata. Rinnoviamo la nostra fiducia al “formato Normandia” e speriamo che la Russia usi tutta la sua influenza per raggiungere un cessate il fuoco, e questa è una richiesta che facciamo a tutti gli attori di quel teatro di crisi”. Putin nel suo intervento ha posto l’attenzione ‘’sull’interesse comune al ripristino di relazioni economiche fra Ue e Russia basate su principi di parità e uguaglianza”.
A margine dell’incontro Mattarella e Putin hanno rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Il presidente del Cremlino ha sottolineato che ‘’Mosca chiederà all’Onu di avviare un’indagine sull’attacco chimico ad Idlib in Siria, aggiungendo di essere a conoscenza di “provocazioni” programmate per gettare sul governo siriano la colpa del raid chimico’’.