Unhcr image.Per proteggere l’identità dei rifugiati, le fotografie e i nomi non rappresentano necessariamente le persone descritte nei testi e i loro nomi potrebbero essere stati modificati.
La guerra in Siria ha il nome di Aisha, che ha perso entrambi i genitori e ogni giorno deve lottare da sola per sopravvivere alla fame e al freddo. Ha il nome di Yasir, che non va a scuola e tutto ciò che desidera oggi è tornare sui banchi per ritrovare un po’ di sicurezza e speranza. Ha il nome di Kamal, che soffre la fame perché suo padre, disperato, non ha denaro a sufficienza per garantirgli due pasti al giorno. Ha il nome di Faiza, una bambina che ha perso 8 familiari e che oggi vive in Libano in condizioni di povertà assoluta.
Questa guerra lunghissima e crudele non deve farti dimenticare che TU puoi aiutare questi bambini, cambiando per sempre la loro vita.
Tu puoi trasformare la loro sofferenza in speranza.