Si è tenuto a New York il vertice ONU sul clima ed è qui che 66 Paesi, 102 città e 93 imprese si sono impegnati a ridurre le emissioni a zero entro il 2050. Tiepidi segnali che tra l’altro non contemplano la partecipazione di due big come gli Stati Uniti e il Brasile.
Dichiarazioni insufficienti secondo Greta Thunberg, la giovane attivista per l’ambiente. Il suo intervento è stato uno dei pochi degni di nota dell’intero summit, l’unico che ha denunciato la mancanza di soluzioni concrete. Con le lacrime agli occhi ha accusato i leader mondiali di averle rubato i sogni e l’infanzia e che nonostante ciò lei è fra le più fortunate della sua generazione.
“La gente soffre, la gente muore e interi ecosistemi stanno collassando. Siamo al principio di un’estinzione di massa e voi siete capaci di parlare solo di denaro e di favole sull’eterna crescita economica. Come osate?!” ha esclamato la sedicenne svedese.
Greta ha inoltre ricordato che anche riducendo le emissioni di carbonio in dieci anni le probabilità di evitare il cambio climatico si riducono solo del 50%. “Forse per voi il 50% può essere accettabile, ma per noi che dobbiamo vivere con le conseguenze di tutto questo un rischio del 50% non è assolutamente accettabile!”.
La giovane però ha concluso l’intervento con un moto di speranza, affermando di essere più che certa che il mondo e in particolare le nuove generazioni stanno finalmente aprendo gli occhi sulla verità e non resteranno a guardare.
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha cercato di far leva sulla coscienza generale affermando che è la vita stessa a essere in pericolo ma che siamo ancora in tempo per cambiare le cose. Guterres ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi sul clima sia necessario un cambiamento radicale di tutti gli aspetti della vita sociale, soprattutto con riguardo ai nostri sistemi di coltivazione, all’economia e all’utilizzo dell’energia.
“Riguardo al clima ci troviamo in un buco profondo. Per poter risalire dobbiamo prima smettere di scavare”, ha detto il Segretario.
Come ha sostenuto Greta Thunberg però, il summit è stato solo l’ennesimo evento fatto di tiepide promesse e dichiarazioni, senza un vero e proprio programma che annunciasse azioni concrete. Il futuro del clima appare sempre più burrascoso.
—————————–
Immagine: dal sito dell’ONU.