![isrea-kUgC-U32501876982573zdG-656x492@Corriere-Web-Sezioni](https://www.paeseitaliapress.it/wp-content/uploads/2021/08/isrea-kUgC-U32501876982573zdG-656x492@Corriere-Web-Sezioni-656x381.jpg)
Se dovesse essere ritenuta necessaria, quando andrà somministrata la terza dose di vaccino Covid? E’ uno dei punti che l’Agenzia europea del farmaco sta studiando. In questo momento, “monitoriamo attentamente i dati disponibili in varie parti del mondo, come Usa e Israele, per capire la tempistica ottimale per il richiamo”. A spiegarlo all’Adnkronos Salute sono fonti qualificate. Mentre dall’ente Ue confermano, rispondendo ad alcune domande sul nodo terza dose, che “i dati sull’efficacia nel mondo reale provenienti dall’Europa e da altre parti del mondo sono di particolare interesse per integrare i dati provenienti da studi clinici che studiano le dosi di richiamo”.
In questa fase, precisano dall’agenzia, “non è ancora stato determinato quando potrebbe essere necessaria una dose di richiamo per i vaccini Covid-19 e quali popolazioni dovrebbe essere mirata”. E “l’Agenzia sta attualmente esaminando i dati emergenti per formulare raccomandazioni in grado di supportare gli Stati membri nel contesto delle campagne di vaccinazione nazionali”.fonte adnkronos. com