L’Aquila, ottobre 2021 – Si svolgerà sabato 30 ottobre 2021 la presentazione “Biografia di un desiderio” di Gabriele Lucci edito da l’Atalante.
Si tratta dell’ultimo lavoro di Gabriele Lucci, scrittore e creatore all’Aquila di un vero e proprio sistema cinema con al centro l’Accademia dell’Immagine. Lucci è stato direttore della sezione cinema di Mondadori-Electa curando la collana “I Dizionari del Cinema”, di cui ha scritto anche quattro titoli (Animazione, Western, Musical, Noir) e curato la collana “Protagonisti del Cinema” sui Premi OSCAR Vittorio Storaro, Ennio Morricone e Dante Ferretti. Per l’attività svolta a favore del cinema ha ricevuto a Hollywood il tributo dell’American Society Cinematographers (1988). Dopo il sisma del 2009 ha scritto e pubblicato la pièce teatrale Stazione di transito presentata a New York in occasione del mese della cultura italiana (Italian Heritage & Culture Month, ottobre 2012) e al Salone del Libro di Torino del 2013. Nel 2014 ha scritto il libro La diabolica ossessione in omaggio al cinema e ha contribuito con Storaro, Tovoli e Nannuzzi a The Art of Cinematography (testi di Codelli e Fisher). Nel 2015 ha esordito nella narrativa con il romanzo Il tataurso imperiale.
Nel luglio 2021 l’ultima pubblicazione è appunto, “Biografia di un desiderio“, nella quale Gabriele Lucci ci racconta una storia vissuta in prima persona nata assecondando un proprio desiderio; una storia che via via diviene storia collettiva. Nel ripercorrere questo lungo tragitto, segnato da difficoltà, ma anche da una tumultuosa crescita e larghi successi internazionali, l’autore alza lo sguardo sui cambiamenti sociali del Paese con le proprie contraddizioni e con la convulsa ricerca di un baricentro. Una partita sempre viva, oggi più che mai attuale.
Il libro nasce da alcune domande che l’autore si pone e alle quali il racconto cerca di dare risposta: “è possibile realizzare il proprio progetto di vita restando nel luogo dove si è nati? Anche si è cresciuti e si vive in un microcosmo, un piccolo paese o in provincia….O forse è fuori, altrove, che si può realizzare più facilmente un progetto, perché è indispensabile odorare il nuovo da vicino, viverlo, migrare non solo con la testa ma con tutto se stesso?
Per Lucci quello lavoro rappresenta anche un omaggio alla sua città e al cinema “Per una vita – scrive – tra avventure e disavventure, ho fatto compagnia al mio desiderio cinema. E ora, al giro di boa, mentre sto tornando a riva, penso a quanto sarebbe stata più noiosa una navigazione orfani l’uno dell’altro e così poco saggio se ci fossimo traditi”.
Per Giorgio Tinazzi, professore emerito di storia e critica del cinema presso l’Università di Padova e co-fondatore della Marsilio editore, questo libro è “un itinerario esemplare, dalla fondazione di un Cineclub a un Centro di promozione
internazionale. Spero lo leggano i giovani”
Alla presentazione di Biografia di un desiderio, il 30 ottobre, saranno presenti e dialogheranno con l’autore il regista Marco Tullio Giordana e il giornalista e storico Paolo Mieli. L’evento si svolgerà in presenza con green pass e nel rispetto delle misure previste dalla normativa per la prevenzione e il contrasto del contagio da COVID 19; sarà trasmesso in diretta dall’emittente televisiva LaQtv Abruzzo canale 73 e 573 e sui canali social della stessa testata giornalistica.