Roma, 20 dicembre 2022 – Molto viene scritto in questi giorni sull’uscita del nuovo libro di Stefania Romito dal titolo “L’anima poetica di Pierfranco Bruni – Antropologo del sentimento” (Passerino Editore). Il primo libro interamente dedicato alla figura di Pierfranco Bruni, al suo essere poeta oltre la poesia. Ho letto molto e mai abbastanza di Pierfranco Bruni, in un percorso fra favole, saggi, introspezioni e memorie storiche. Da ogni libro ne sono uscita arricchita e cresciuta riuscendo a mettere in discussione anche elementi in me radicati alla ricerca di una verità che troviamo in un immaginario che diventa reale cambiando angolazione.
Stefania Romito ha svolto un lavoro superlativo. È riuscita a racchiudere in un volume gli aspetti salienti di una vasta bibliografia senza perdere l’uomo e il suo vivere, il suo impegno nell’indagine dell’introspezione in un mondo di mediocrità.
Una copia, fresca fresca di stampa, che ancora profumava di inchiostro l’ho avuta in mano il diciassette novembre a Milano. Ero insieme all’autrice e tanta è stata l’emozione per me che ho dimenticato persino il motivo per cui mi trovassi là. Pierfranco Bruni per me è un amico, una grande mente che come faro indica Itaca senza imporre Itaca.
Un grazie di cuore quindi a Stefania Romito che ha saputo cogliere l’essenza di un grande uomo attraverso un libro che introduce, in maniera profonda e appassionante, nella poetica di uno tra gli scrittori più importanti del nostro tempo. Straordinariamente suggestive le emozioni che il libro suscita nei lettori, come quelle provate da Josiane Poldrugo la quale scrive: «Pierfranco Bruni descrive il magico facendo diventare normale ciò che può apparire fuori dalla percezione e interpretazione del reale. Scava nelle profondità abissali dell’essere per portare alla luce, scevro da impurità, la bellezza del sublime; riesce a leggere tra le note stonate, le risintonizza e le ricolloca nel loro luogo naturale. Pierfranco Bruni non descrive magia… opera magia, diventa egli stesso magia, impresa ardua in un mondo che oggi non è nemmeno più capace di vivere e controllare la materia, farlo è compito da eroi, compito da maghi. Mi complimento con la bellissima Stefania Romito che riesce a cogliere le meravigliose sfumature di Pierfranco Bruni con la grazia e gentilezza che la distingue e le appartiene per sua propria natura».
Immenso nella sua sinteticità è stato il commento di Dora Corallo al libro: «Semplicemente grandioso… so solo che mi fa vibrare l’anima», mentre Michele Parisi ha posto l’accento sul valore della cultura italiana di cui Pierfranco Bruni è un illustre rappresentante, lodando il lavoro letterario di Stefania Romito che è stata in grado di restituire la grandezza letteraria e poetica dello scrittore calabrese, già candidato al Nobel per la Letteratura. Un fiore all’occhiello del panorama letterario nazionale e internazionale. Michele Parisi, infatti, scrive: «Un plauso alla scrittrice che ha saputo cogliere la vena letteraria del Prof. Bruni che per tutti noi rappresenta un punto fermo nel campo letterario. L’arte e la cultura per l’Italia sono l’alchimia capace di dare il valore aggiunto che unito alla semplicità dei nostri territori, conferisce lucentezza a questo paradiso, questa la nostra vocazione da sempre e per sempre. Un plauso all’autrice Stefania Romito e alla sua fonte di ispirazione, il Prof. Bruni ».
“L’anima poetica di Pierfranco Bruni” di Stefania Romito sancisce la grandezza di uno scrittore destinato a divenire parte della storia della letteratura italiana. Al pari di quei grandi autori che, nonostante secoli, continuano a illuminare le nostre menti e i nostri cuori.