400 storie-testimonianze sulle pratiche virtuose di Taranto in ambito di Blue e Green economy, raccolte nell’opera in due volumi della giornalista Tiziana Grassi: “Taranto. Storie di chi investe nella felicità del territorio. I seminatori di cambiamento dalla Laudato si’ all’Agenda 2030” (Posa Edizioni), saranno al centro della presentazione che si terrà sabato 20 maggio alle ore 20, al Salone Internazionale del Libro di Torino – Lingotto Fiere presso lo stand della Regione Puglia.
Saranno presenti Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regionale della Puglia; Aldo Patruno, Direttore Generale Dipartimento Turismo e Cultura Regione Puglia; Fabrizio Manzulli, Vicesindaco di Taranto e Assessore allo Sviluppo Economico e Innovazione; l’autrice e l’editore Lorenzo D’Addabbo.
“Un’altra idea di Taranto è quella a cui ho dato ascolto e voce – dichiara Tiziana Grassi, per molti anni autrice di programmi di servizio per gli italiani nel mondo a Rai International – una Taranto che torna a guardare al suo nucleo identitario legato al mare, alle sue ricchezze naturali e paesaggistiche e all’ambiente, che non è un paradosso se pensiamo che, proprio a pochi metri dal siderurgico, si sta realizzando uno degli stabilimenti più green d’Italia, la Comes, grande impresa per azioni del comparto energetico con 500 dipendenti e quattro filiali estere.
Oltre gli stereotipi di una narrazione parziale e catastrofica che l’ha a lungo danneggiata nell’immaginario collettivo, Taranto oggi è nel pieno della sua rinascita, e molti sono i giovani che hanno scelto di ritornare dando vita a imprese creative e startup che stanno riscrivendo gli orizzonti di presente-futuro della città, come Nicola Sammarco, disegnatore per la Walt Disney e fondatore nella Città Vecchia di Taranto di Nasse Animation Studio, la prima società benefit sull’animazione in Italia; Mattia Locapo che con altri due musicisti ha dato vita alla band Mangrovia Twang, vincitrice del contest “Emergenze musicali” dedicato ai giovani musicisti emergenti del territorio; o Mario Pagnottella, ideatore e curatore del progetto TRUSt Regeneration Urban Street che con il Comune di Taranto ha coinvolto artisti internazionali del calibro di Belin”.
Attraverso lo specchio è il titolo della 35esima edizione del Salone in programma dal 18 al 22 maggio con oltre 1400 eventi, incontri, dibattiti e nuovi punti di vista sul mondo, attorno agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Responsabilità ambientale e climatica, equità sociale, smart mobility, impegno globale: per questa edizione, il Salone Internazionale del Libro torna a concentrarsi sul tema attraverso un palinsesto di incontri e di azioni concrete che vogliono diffondere nel pubblico la cultura e la consapevolezza della sostenibilità umana, ambientale e sociale. Priorità che interpellano Taranto alle prese con la sua transizione totale, dopo l’era della monocultura industriale.
Il tema di questa edizione del Salone di Torino, nelle intenzioni degli organizzatori “vuole travalicare la quotidianità e la passività per sconfinare in nuovi mondi dove il reale e il fantastico si incontrano e si mescolano, dove tutto è possibile”. Ed è il focus dei volumi della Grassi che, rientrati nella Linea editoriale “Leggi la Puglia” del Consiglio Regionale della Puglia-Sezione Biblioteca e Comunicazione istituzionale nell’ambito delle attività culturali di “Teca del Mediterraneo”, con Prefazione del giornalista Marco Frittella, Direttore editoriale di Rai Libri, raccontano in presa diretta di una Taranto creativa e operosa, “dove tutto è possibile” grazie all’impegno di una comunità che, guardandosi allo specchio, riscopre e valorizza le sue migliori risorse e bellezze materiali e immateriali, e riscrive il destino di un territorio pensando alle future generazioni.
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Un’altra idea di Taranto è quella a cui ho dato ascolto e voce – dichiara Tiziana Grassi, per molti anni autrice di programmi di servizio per gli italiani nel mondo a Rai International – una Taranto che torna a guardare al suo nucleo identitario legato al mare, alle sue ricchezze naturali e paesaggistiche e all’ambiente,