Roma, 27 maggio 2024 – La rassegna Libri al Museo torna mercoledì 29 maggio alle ore 17.00 con un nuovo appuntamento in programma al Museo di Roma a Palazzo Braschi (Piazza di San Pantaleo, 10). Al centro del nuovo incontro in Sala Tenerani, la presentazione del volume Il giovane Cavalcaselle (Casa Editrice Leo S. Olschki, 2023) scritto da Giovanni Mazzaferro che presenzierà al dibattito tenuto daIlaria Miarelli Mariani (Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali), Orietta Rossi Pinelli (già Sapienza Università degli Studi di Roma) e Donata Levi (Università di Udine).
Libri al Museo è un’iniziativa promossa da Roma Capitale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e ospita in varie sedi museali la presentazione di pubblicazioni dedicate alla storia dell’arte, alla museologia e ai beni culturali. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
«Il più curioso, il più intrepido, il più appassionato di tutti gli affamati di pittura»; l’uomo «che vede tutto»; «mezzo matto per entusiastica devozione verso la sua materia»: così i principali conoscitori europei di metà Ottocento definivano Giovanni Battista Cavalcaselle (1819-1897), critico d’arte e patriota italiano, le cui vicende rispecchiano il fervore e l’inquietudine di un’epoca tanto burrascosa quanto ricca di ideali. Il volume – arricchito da una prefazione di Donata Levi – indaga la sua biografia intellettuale dal 1834, anno in cui si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Venezia, al luglio 1857, quando tornò in Italia dopo un lungo esilio in terra anglosassone per aver partecipato ai moti risorgimentali del 1848-49. Viaggi, conoscenze, cultura visiva, formazione metodologica sostanziano una ricerca condotta a partire dalla rilettura integrale del Fondo Cavalcaselle presso la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia; alla luce di una nuova prospettiva, la scelta è stata quella di non focalizzarsi sulle attribuzioni, per andare invece a scovare ‘tra le righe’ ogni particolare che potesse svelare indizi relativi alla sua vita personale. Inevitabilmente l’indagine integrata con fonti inedite, si è allargata a quella “repubblica dei conoscitori” che popolava l’Europa di metà Ottocento (Eastlake, Mündler, Waagen, Passavant) e di cui Cavalcaselle fece parte a pieno titolo: ne emerge un quadro originale che sarà indispensabile per ogni futuro studio su uno dei più grandi storici dell’arte della sua epoca.
INFO
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili
060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19)