Pierfranco Bruni racconta cinquant’anni di poesia tra mito memoria e riscrittura. A Taurianova Capitale del Libro 2024

Domani, mercoledì 26 febbraio 2025,  ore 18:30, Biblioteca Comunale "A. Renda" di Taurianova. “Ricordi di passi di segni sulla sabbia sulle onde… Fili di luna di stelle di vento… Ritagli di tempo…” Pierfranco Bruni ripercorre mezzo secolo di attività letteraria in un libro evocativo, rieditato da Pellegrini Editore (1975 - 2025).

Micol Bruni

Taurianova (RC) – In viaggio nella memoria e nella sensibilità di un giovane poeta che, attraverso immagini evocative come sabbia, onde, vento e stelle, esplora temi universali quali l’amore, la natura e l’introspezione, che diventano metafore dell’esistenza, accompagnando il lettore in un percorso intimo e riflessivo.

Domani, mercoledì 26 febbraio 2025, alle ore 18:30, presso la Biblioteca Comunale “A. Renda” di Taurianova, Capitale Italiana del Libro 2024, si terrà la presentazione in anteprima nazionale della nuova edizione della raccolta di poesie di Pierfranco Bruni, “Ricordi di passi di segni sulla sabbia sulle onde… Fili di luna di stelle di vento… Ritagli di tempo…” (Pellegrini Editore, 2024). A cinquant’anni dalla sua prima pubblicazione, l’opera viene riproposta dalla Luigi Pellegrini Editore, offrendo ai lettori l’opportunità di riscoprire i versi giovanili dell’autore.

«Questo libro rappresenta per me un’opera fondamentale, perché segna il bilancio di cinquant’anni di attività letteraria, in particolare poetica – ha spiegato Pierfranco BruniMa è anche un modo per comprendere come il linguaggio si sia evoluto all’interno dei processi semantici che hanno caratterizzato la mia ricerca nel corso del tempo. La raccolta nasce tra il 1973 e il 1974, quando avevo poco meno di vent’anni, anche se la sua prima pubblicazione risale al 1975: sono poesie giovanili, scritte cinquant’anni fa, ma le tematiche e le riflessioni che affrontavo allora mi hanno accompagnato lungo tutta la mia carriera letteraria. La vera differenza sta nel modo in cui, nel tempo, ho rielaborato la parola, adottando nuovi codici linguistici e interpretativi. Gli anni mi hanno portato ad approfondire temi come il mito, il Mediterraneo e, soprattutto, la filosofia, in particolare l’esistenzialismo, che ha esplorato il legame profondo tra poesia e pensiero».

La nuova edizione ripropone le prime quindici poesie della plaquette edita nel 1975 con piccoli accorgimenti linguistici. Nell’appendice, invece, sono presenti testi più recenti, scritti tra il 2024 e il 2025, insieme a una serie di riscritture di alcune poesie storiche, frutto di un’operazione di ‘rifacimento’ portata avanti insieme all’editore per ripartire da un verso o da una parola delle poesie originali e ricostruire interamente il componimento. Inoltre, il volume include una poesia del 1966, scritta in giovanissima età e riproposta con alcune varianti.

L’evento vedrà la partecipazione del sindaco di Taurianova Rocco Biasi, dell’assessore alla Cultura e direttore artistico di TCIL Maria Fedele, in dialogo con l’autore. La presentazione sarà arricchita dalle letture a cura di Maria Condrò.

«Per me questo libro ha un valore imprescindibile, al di là delle molte opere che ho pubblicato nel corso della mia carriera – ha concluso poi Pierfranco Bruni – È un ritorno alla mia dimensione lirica e onirica, ma anche un confronto con il mio stesso percorso di ricerca e studio. Perché la poesia non è solo ispirazione improvvisa: è linguaggio, e il linguaggio richiede un lavoro costante. Ho sempre creduto nell’intreccio tra filosofia e letteratura, e questo legame si ritrova anche in questa raccolta, in cui i temi di allora – il tempo, il mare, il Mediterraneo, il paese natale, le radici, la Calabria – continuano a vivere e a trasformarsi attraverso il mio sguardo di oggi».

….

Pierfranco Bruni è nato in Calabria.
Archeologo direttore del Ministero Beni Culturali, presidente del Centro Studi “Grisi” e già componente della Commissione UNESCO per la diffusione della cultura italiana all’estero.
Nel 2024 Ospite d’onore per l’Italia per la poesia alla Fiera Internazionale di Francoforte e Rappresentante della cultura italiana alla Fiera del libro di Tunisi.
Per il Ministero della Cultura è attualmente:

• presidente Commissione Capitale italiana città del Libro 2024;

• presidente Comitato Nazionale Celebrazioni centenario Manlio Sgalambro;

• segretario unico comunicazione del Comitato Nazionale Celebrazioni Eleonora Duse.
È inoltre presidente nazionale del progetto “Undulna Eleonora Duse”, presidente e coordinatore scientifico del progetto “Giacomo Casanova 300”.

Ha pubblicato libri di poesia, racconti e romanzi. Si è occupato di letteratura del Novecento con libri su Pavese, Pirandello, Alvaro, Grisi, D’Annunzio, Carlo Levi, Quasimodo, Ungaretti, Cardarelli, Gatto, Penna, Vittorini e la linea narrativa e poetica novecentesca che tratteggia le eredità omeriche e le dimensioni del sacro.
Ha scritto saggi sulle problematiche relative alla cultura poetica della Magna Grecia e, tra l’altro, un libro su Fabrizio De André e il Mediterraneo (“Il cantico del sognatore mediterraneo”, giunto alla terza edizione), nel quale campeggia un percorso sulle matrici letterarie dei cantautori italiani, ovvero sul rapporto tra linguaggio poetico e musica. Un tema che costituisce un modello di ricerca sul quale Bruni lavora da molti anni.

@Riproduzione riservata

Stampa Articolo Stampa Articolo