Alla Grande Soirée dell’Alta Moda Italiana “Ensemble”, andata in scena sabato 13 luglio nella storica Piazza del Campidoglio, l’Alta Moda di Gian Paolo Zuccarello ha riscontrato uno dei maggior tributi sia dal parterre che dalla stampa presente alla serata.
Gian Paolo Zuccarello,Grazia Marino – Antonio Falanga
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, promossa da Alessandro Onorato, Assessore alla Moda, ai Grandi Eventi, al Turismo e allo Sport di Roma Capitale e da Roberta Angelilli, Vicepresidente – Assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio.
La serata presentata da Eleonora Daniele ha visto protagoniste nove prestigiose realtà sartoriali, indiscusse protagoniste nelle precedenti kermesse dedicate all’Alta Moda: la storica maison Gattinoni seguita da Camillo Bona, Franco Ciambella, Nino Lettieri, Michele Miglionico, Gianni Molaro, Sabrina Persechino e Gian Paolo Zuccarello.
E proprio Gian Paolo Zuccarello è tra gli ultimi couturier ad avere un proprio Atelier nel cuore del centro storico di Roma. Diplomatosi come fashion designer presso l’Accademia Marangoni di Milano, crea abiti realizzati interamente a mano da un’equipe di mastri artigiani, rispettando il rigore della classica tradizione sartoriale italiana.
In passerella una Collezione Haute Couture proiettata nel futuro. Un processo sartoriale che trasforma idee in creazioni esclusive mediante l’arte nobile del “fatto a mano”. Dieci creazioni dedicate a Jeanne du Barry, la favorita di Luigi XV di Francia, una donna dalla forte personalità decisa, pungente, spigolosa, femminile e seduttrice. Il suo carattere ha fatto prendere vita alle forme e ai volumi, abiti dai colori leggeri quasi neutri, realizzati con tessuti rigidi mikado e taffettà di seta.
“Un grande onore per me ricevere l’invito a presentare le mie creazioni in un contesto e in uno scenario di vera allure e di gran prestigio istituzionale -dichiara Gian Paolo Zuccarello- un sogno che si avvera, grazie anche al supporto professionale di Grazia Marino e Antonio Falanga, che oltre a curare da sempre il mio ufficio stampa, sono stati motori portanti di “Ensemble” nei ruoli di coordinatori delle relazioni istituzionali e del progetto di comunicazione della manifestazione”.
Ringraziamenti particolari vanno a Mazzini Eventi Production che ha curato la regia della sfilata, a Sergio Valente per l’hairstyling e a Simone Belli per il make-up, professionisti d’eccellenza nei vari ambiti professionali, che hanno curato l’immagine delle modelle.
