Roma, 5 dicembre 2016 – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha rinviato le dimissioni che Matteo Renzi oggi pomeriggio gli ha ufficializzato, al completamento della manovra finanziaria da parte del Parlamento.
La decisione è stata presa dal Capo dello stato per evitare i rischi di esercizio provvisorio. Dunque dimissioni congelate fino a quando l’iter di approvazione della legge di bilancio, non sarà perfezionato. Il premier soprassiederà come chiesto da Mattarella alle dimissioni, nell’ambito di una ‘’fiducia tecnica’’fino al ‘’compimento di tale adempimento’’, che potrebbe avvenire in tempi brevissimi, già entro venerdì.
Prima di recarsi al colloquio al Quirinale, Matteo Renzi ha presieduto il Consiglio dei ministri, nel quale dopo aver comunicato in forma ufficiale ai ministri, la sua intenzione di dimettersi dopo la vittoria netta del No al referendum costituzionale ed ha ringraziato per la collaborazione e lo spirito di squadra che in questi anni è stata dimostrata dai titolari dei dicasteri.
Mattarella alla vittoria del No, che ha dimostrato una straordinaria partecipazione dei cittadini uniti nel respingere con forza e decisione la riforma costituzionale, proposta dal governo Renzi, ha sottolineato quanto in Italia ci sia una ‘’democrazia solida’’.