Conte,prima visita ufficiale in Qatar: interscambio 2018 a 2,35 miliardi in crescita

Il premier ha inaugurato la nuova ambasciata italiana nel cuore della modernissima zona degli affari di Doha

Doha, 3 aprile 2019– Giuseppe Conte è in visita ufficiale in Qatar, a Doha. La prima del premier italiano nel Paese. L’incontro di oggi segue la missione di novembre in Italia dell’Emiro Tahim  bin Hamad Al Thani. In ottobre era stato il ministro dell’interno Matteo Salvini a recarsi in Qatar.

Giunto con un volo nella serata di ieri, Conte è stato ricevuto stamane, dallo sceicco Tahim  bin Hamad Al Thani alla presenza del  premier Abdullah bin Nasser bin Khalifa al-Thani, ed il vice premier e ministro degli Esteri Mohammed Bin Abdulrahman Al Thani, che è anche il presidente del fondo sovrano.  

Il viaggio in Qatar sottolinea la rilevanza dei rapporti tra l’Italia e il Qatar in ogni settore, rapporti segnati da un interscambio che nel 2018 ha registrato la cifra record di 2,35 miliardi, quasi il 22% in più rispetto all’anno precedente. 

Al centro dei colloqui politici di Conte, oltre alle relazioni bilaterali, anche tutte le questioni regionali, a partire  dalla Libia, dove Doha svolge un ruolo di primo piano con il suo sostegno al governo di accordo nazionale di Tripoli, poi Siria, Medio Oriente e rapporti con i vicini del Golfo.

Al termine degli incontri istituzionali del premier, è seguita l’inaugurazione della nuova ambasciata italiana, guidata dall’ambasciatore Pasquale Salzano. La rappresentanza diplomatica, definita ambasciata verde e realizzata da imprese italiane importanti con materiali di altissima qualità made in Italy, si trova al 23° piano di un palazzo a forma di torre, nel cuore della nuova area degli affari con i più innovativi grattacieli della capitale.  Mentre è stato siglato un accordo con una società qatarina per una serie di attività di sostenibilità ambientale.

Conte ha poi visitato la “Rosa del deserto” il modernissimo National Museum del Qatar, progettato dall’architetto Jean Nouvel e la consulenza di aziende leader interior design italiane.  

 Oltre al Museo nazionale la stazione metropolitana Decc di Doha, realizzata anche questa da imprenditori italiani. Dopo la visita al cantiere italiano della metropolitana locale. Poi il premier ha inaugurato la scuola Dante Alighieri. Nella scaletta del programma anche una visita all’ipermercato Lulu Group, dove sono esposti in un’intera isola a loro dedicata per la prima volta prodotti italiani della Coldiretti.

 La missione di Conte in Qatar consolida i rapporti strategici tra Italia e Qatar anche sul commercio agroalimentare settore cruciale per l’import-export delle piccole e medie imprese italiane. In particolare le esportazioni agroalimentari in Qatar sono  notevolmente aumentante negli ultimi dieci anni, sfiorando quasi una crescita del 290 per cento.

Al suo arrivo a Doha nella tarda serata di ieri, Conte ha spiegato – parlando ai giornalisti dell’agenda del Governo – che le previsioni degli organismi internazionali sulla crescita italiana “non hanno alterato la nostra pianificazione. Continuiamo sulla nostra strada, rispettiamo le idee altrui ma d’altra parte le idee altrui non sempre sono convergenti”, ha sottolineato il premier che ha assicurato che, sul Def, “rispetteremo il termine del 10 aprile, c’è l’ipotesi di deliberare il 9”.

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