Palermo – L’azienda ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia – Cervello” di Palermo ha concluso i lavori di ristrutturazione del laboratorio di sieroimmunologia infettiva (collocato al piano terra dell’edificio “B” del Presidio Ospedaliero “Vincenzo Cervello”), che rientrano nell’ambito dei “Lavori di pronto intervento e di ristrutturazione edile dei padiglioni e delle aree esterne di proprietà dell’azienda palermitana di cui al piano degli investimenti. Esercizio 2022”.
“Il progetto – spiega l’ing. Vincenzo Nicastri direttore del servizio tecnico dell’AOOR Villa Sofia Cervello di Palermo – è stato redatto dall’Ufficio Tecnico aziendale, che si è occupato inoltre della direzione dei lavori, ed è stato incentrato principalmente sull’adeguamento impiantistico, nonché sulla nuova distribuzione dei locali. Questi ultimi ospitano nuovi macchinari completamente automatizzati di ultima generazione. La nuova logistica del laboratorio è stata realizzata in adiacenza all’attuale laboratorio dedicato alla diagnostica microbiologica molecolare e permette di collegare i due settori dell’U.O.C. (unità operativa complessa) di Microbiologia, così da ottimizzare i flussi di lavoro e migliorare il comfort dei lavoratori. In aggiunta a ciò, rileva il significativo miglioramento dei sistemi tecnologici esistenti, con un focus speciale su quelli elettrici e d’illuminazione, per garantire il corretto funzionamento dei nuovi macchinari ospitati e per conformarsi alla normativa vigente in materia di efficienza energetica”.
Il commissario straordinario dell’AOOR Villa Sofia Cervello di Palermo, Roberto Colletti commenta: “L’innovazione del laboratorio rappresenta un importante traguardo per l’avanzamento della ricerca scientifica e della diagnosi medica. La sieroimmunologia infettiva, infatti, è fondamentale per la diagnosi precoce e precisa di una vasta gamma di malattie infettive, consentendo interventi terapeutici tempestivi e mirati per migliorare la salute ed il benessere dei pazienti. Il laboratorio è dotato di strumentazione all’avanguardia e utilizza le più moderne tecniche di indagine diagnostica nel campo della sieroimmunologia infettiva. Grazie a questa tecnologia di punta, sarà possibile garantire analisi di altissima qualità, caratterizzate da un elevato grado di specificità e accuratezza nei risultati. L’acquisizione dei nuovi analizzatori a chemiluminescenza completamente automatizzati, cuore produttivo del nuovo laboratorio, in grado di eseguire tutto il processo di analisi del campione e del nuovo macchinario di preanalitica, renderà altamente efficiente la risposta ai bisogni del territorio, garantendo al tempo stesso un elevato standard di qualità tecnico analitica. Pertanto, si tratta di un passo avanti assai significativo, in linea con la nostra mission volta a fornire soluzioni diagnostiche all’avanguardia per affrontare le sfide mediche emergenti”.