di Sebastiano Scordato
La Banca del tempo del Comune di Alì terme, ha organizzato un incontro dal titolo : ”Famiglia, professionalità e conciliazione dei Tempi”.
L’evento, è stato suddiviso in tre giornate dal 21 al 23 giugno in cui sono stati sottolineati i punti cardine della famiglia, e l’aiuto sociale che può dare la Banca del tempo nel territorio in cui si sviluppa, in termini di miglioramento professionale in rapporto alla gestione della famiglia.
Le Banche del Tempo prendono vita e si sviluppano in una rete nazionale, sull’esempio della prima sorta in Sant’Arcangelo di Romagna nel 1995, per iniziativa di una donna Sindaco e del comitato di pari opportunità, sulla base di una riflessione sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, al fine di promuovere scambi culturali e sociali, imparare a conciliare il lavoro con i tempi da dedicare alla famiglia, organizzare momenti di incontro e comunicazione.
La BdT, fa parte di quel mercato alternativo , in cui invece di scambiare denaro, ogni persona impiega il tempo che ha a disposizione in cambio del supporto della banca in favore delle famiglie e la società, espresso in aiuti di vario genere.
Le Banche del Tempo si sostengono sull’autofinanziamento, il versamento di quote associative ed anche attraverso donazioni.
Gli incontri sono stati tenuti il primo giorno presso il refettorio della scuola materna di Alì Terme e nel pomeriggio nel salone dell’istituto di Maria ausiliatrice.
I relatori intervenuti sono stati: Tania Poguisch Sociologa dell’Università di Messina che ha spiegato le migliorie sociali che la banca porta al territorio e specialmente alle donne;
Marcella Franchino psicologa psicoterapeuta, che ha spiegato le difficoltà delle famiglie attuali, i vari stadi di crescita , il lavoro femminile e i ruoli delle donne nella famiglia;
Infine Laura Fleres dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Alì terme, che si è soffermata sulle tematiche della scuola in rapporto alla famiglia.
Presenti alla manifestazione anche il sindaco della città Giuseppe Marino e i presidenti siciliani di diverse BdT insieme a Maria Luisa Petrucci, presidente dell’associazione nazionale, che ha relazionato sull’essenza e la gestione delle Banche del Tempo , tenendo anche le conclusioni delle tre giornate.