L’ASILS è l’Associazione delle Scuole di Italiano come Lingua Seconda che dal 1991 riunisce 43 istituzioni private di lingua e cultura italiana in Italia, attive in dieci Regioni con oltre 25 mila studenti iscritti all’anno. Giovedì 19 febbraio 2015 dalle ore 10 alle 13 presso il Parlamento Europeo, Ufficio per l’Italia (Sala Bandiere) in via IV Novembre, a Roma presenta il convegno “La lingua italiana come strumento di dialogo interculturale, sviluppo e crescita economica”.
Questo evento vuole promuovere l’importanza dell’italiano tra le culture internazionali ed ha l’obiettivo di sensibilizzare al multilinguismo e al concetto di studio della lingua come turismo culturale in Italia. Secondo lo studio statistico ASILS del 2014, che verrà presentato durante il convegno, gli studenti iscritti agli istituti d’italiano nel 2013 si attestavano intorno alle 24.704 unità (in flessione di – 1,7% rispetto al 2012). I principali Paesi di provenienza degli studenti rimangono per ordine d’importanza, il mercato tedesco e statunitense che confermano le posizioni di leadership, anche se gli iscritti hanno subìto una leggera flessione rispettivamente del 4,7% e del 5,0%.
Il convegno ASILS alla luce di questi dati punta a sottolineare l’importanza dello studio della lingua italiana, non solo come strumento di dialogo interculturale, ma anche come elemento di mobilità in Italia. Nell’incontro ASILS vuole riunire rappresentanti del mondo istituzionale, della cultura, dell’impresa e dell’università per fare il punto della situazione sulle attività di promozione dell’immagine dell’Italia in Europa e nel mondo. Tra gli ospiti presenti il Sottosegretario agli Affari Esteri, Mario Giro; Eleonora Cimbro, Parlamentare alla Camera dei Deputati; Stefano Zanini Capo Ufficio III Direzione Generale Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Loredana Cornero, Segretaria generale della Comunità radiotelevisiva italofona; Valeria Della Valle docente di Linguistica Università La Sapienza di Roma; Leandro Palestini giornalista de La Repubblica.
L’Italia e la cultura italiana esercitano una grande attrazione ovunque ci sia uno sviluppo economico, e quindi fasce di persone benestanti sono attratte dall’Italia. Le potenzialità della lingua e della cultura italiana, tra quelle europee, sono anche molto alte come strumenti di “turismo di studio”, e l’italiano diventa così un biglietto da visita molto qualificante. ASILS sostiene sia necessario potenziare e modernizzare la propria politica culturale estera valorizzando in chiave strategica le enormi risorse culturali del nostro paese (sia antiche che moderne) e la potenziale capacità attrattiva del “modo di vita italiano”. La strategia culturale italiana dovrebbe proiettare un’immagine dell’Italia come paese all’avanguardia, promuovendo sia il grande patrimonio storico di arte e cultura dell’Italia sia il modello contemporaneo della creatività italiana (arte, musica, design, moda, enogastronomia, innovazione tecnologica).
Pubblicato nella Newsletter Sarapegbe 18/2/2015