Si è appena conclusa la prima edizione italiana della settimana dell’organizzazione, la manifestazione a carattere nazionale, promossa da Associazione Professional Organizer Italia, (APOI), per diffondere la cultura del vivere organizzati.
Otto giorni di eventi su tutto il territorio italiano e risorse condivise sul sito dell’Associazione con lo scopo di far conoscere la nuova figura professionale che oggi si affaccia sul mercato italiano, il professional organizer, delineandone gli ambiti di intervento attraverso la condivisione degli strumenti di lavoro, descrivendone la funzione sociale, con un linguaggio chiaro ed efficace, in grado di arrivare al cuore delle persone.
Una professione che, importata da altri paesi, conosce oggi in Italia una fase di grande sviluppo e suscita l’interesse di quanti sentono la necessità di riappropriarsi di tempo e spazio che molto spesso appartengono più al ritmo incessante delle nostre attività che a noi stessi e di quelle energie e risorse, anche economiche, beni esauribili da gestire e usare in maniera consapevole.
La manifestazione, conclusasi lo scorso 28 marzo, ha avuto un grande successo di pubblico e una partecipazione attiva, confermando quanto fosse necessaria una riflessione sui temi dell’organizzazione e sui benefici del vivere organizzati. “La settimana dell’organizzazione – ha dichiarato Sabrina Toscani, presidente Associazione Professional Organizers Iitalia, – è stata molto seguita e abbiamo avuto la dimostrazione di quanto il tema di come migliorare la propria organizzazione personale sia di interesse per molte persone.
Gli eventi locali si sono tenuti in varie città d’Italia, e in ciascuna di esse gli associati APOI hanno messo a disposizione le proprie competenze richiamando tanti partecipanti; altrettanta attenzione è stata dedicata alle risorse che, a titolo gratuito, sono state messe a disposizione sul sito dell’Associazione per diventare più organizzato in una settimana. Per questi motivi – conclude Sabrina Toscani – APOI prevede di riproporre ogni anno la manifestazione in modo da far crescere sempre più la filiera dell’organizzazione in Italia.”