Il Centro Sanitario del Meridione “Villa Laura” di Verzella (CT) prende il via

Struttura di eccellenza in Sicilia, primo centro del Sud Italia, nel trattamento delle dipendenze

E’ stato finalmente inaugurato  il Centro Sanitario del Meridione “Villa Laura”di  Verzella, comune di Castiglione di Sicilia  (CT), di via Pietramarina n.51, autorizzato nel trattamento delle dipendenze da :

  • alcolismo, che  provoca 40mila  morti l’anno a cui si attribuiscono inoltre il 10% di tutte le malattie e tumori,  il 63% di tutte le cirrosi epatiche,  il 41% degli omicidi 45% di tutti gli incidenti  e il 9% di svariate malattie croniche e invalidanti; 
  • disturbi dell’alimentazione, o disturbi del comportamento alimentare (DCA), che  sono patologie caratterizzate da un’ alterazione delle abitudini alimentari e da un’eccessiva preoccupazione per il peso e per le forme del corpo. Insorgono prevalentemente durante l’adolescenza e colpiscono soprattutto il sesso femminile. Soffrire di un disturbo alimentare sconvolge la vita di una persona; sembra che tutto ruoti attorno al cibo e alla paura di ingrassare. Cose che prima sembravano banali ora diventano difficili se non impossibili e motivo di forte ansia, come ad esempio  andare a mangiare con amici. I  pensieri sul cibo assillano la persona anche quando non è a tavola, ed è ad esempio a scuola o sul posto di  lavoro , per loro, a causa della patologia , terminare un compito diventa difficilissimo perché sembra che ci sia posto solo per i pensieri su cosa si debba mangiare, sulla paura di ingrassare. Solo una piccola percentuale di persone che soffre di un disturbo alimentare chiede aiuto, dato che il disturbo non permette loro una giusta razionalità e visione di ciò che sta accadendo, nella fattispecie  la distruzione del proprio corpo della propria vita  e in fine della lita di chi gli sta accanto.
  • Ludopatie, ai sensi del  DDL 13/9/2012 n. 158 (art. 5), viene inserita nei livelli essenziali di assistenza (Lea), con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da questa patologia. La patologia le cui cause non sono ancora note anche se si pensa che siano sia genetiche che ambientali portano, il soggetto a gravi conseguenze finanziare che hanno come in fine a  furti e altri disagi sociali e abusi. Questa “patologia”   colpisce il 2-4%  della popolazione, ed ha una incidenza rilevante nei giovani che, a causa anche di grandi stress scatenano questo abuso.

 La struttura  di Verzella dal 10 luglio in attività,   immersa nel verde del parco dell’Etna,  con l’aria  straordinariamente  pura e  i suoni della campagna armoniosi e di  pace, è il  luogo idoneo per le  terapie che vengono somministrate nel centro sanitario, ed assicura una ottimale  degenza all’utenza che percorre un difficilissimo cammino di guarigione e speranza.

Il Centro  creato dopo moltissimi anni e lotte da Sebastiano  Caruso ,che è il “presidente”  offre all’utenza, 45  posti letto, divisi equamente in  tre  moduli (Alcolisti , DCA, Ludopatie) ed è plasmata  in tre padiglioni,  al cui interno oltre l’area residenziale ci sono   una  palestra , una mensa e cucina , l’ infermeria  e infine il  front-office  e  la zona amministrativa.

Il personale  che opera nel Centro Sanitario di Verzella, è composto da medici,  infermieri,  psicologi , assistenti sociali ed educatori. Complessivamente  15 unità, che con la loro professionalità contribuiscono a rendere  la  struttura  prima nel meridione,  e seconda in Italia  ( la prima si trova a Pavia), rappresentando per  la bella  terra bella della  Sicilia,  grazie al presidente Sebastiano Caruso e al suo validissimo Staff, una risorsa sociale di eccellenza, in un periodo di storica difficoltà  per i cittadini che spesso per l’indifferenza delle istituzioni, si  ritrovano in situazioni sociali di emarginazione.

Per  ulteriori  informazioni:

http://www.centrosanitariodelmeridione.com
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