Seconda Giornata Mondiale dei Poveri istituita da Papa Francesco: l’INMP al presidio sanitario in Piazza San Pietro domenica 18 novembre

Visite oculistiche gratuite per persone senza fissa dimora e indigenti

16 Novembre 2018 Redazione Sociale 0

Roma – L’iniziativa è stata voluta da Papa Francesco e organizzata dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. La Seconda Giornata dei Poveri è indetta per domenica 18 novembre, ma per tutta la settimana precedente Piazza San Pietro ospita un presidio sanitario per offrire assistenza gratuita alle persone bisognose.

Tra le numerose istituzioni coinvolte, anche l’INMP mette a disposizione il proprio personale specializzato nella presa in carico di poveri e migranti. L’Istituto ha allestito, presso il presidio, un ambulatorio di oftalmologia, attivo nei giorni di lunedì 12, giovedì 15 e domenica 18 novembre.

Il Dr. Paolo Turchetti, responsabile delle attività oculistiche dell’INMP presso il presidio, racconta il successo dell’iniziativa.

“Nelle prime due giornate abbiamo effettuato un totale di 30 visite. Molti di questi pazienti sono stati inseriti nel progetto dell’INMP sui dispositivi medici ed usufruiranno gratuitamente degli occhiali di cui hanno bisogno; altri, che necessitano di interventi chirurgici, primo fra tutti quello per la rimozione della cataratta, sono indirizzati presso altra struttura e, nello specifico, presi in carico dall’Ospedale San Giovanni.”

Per le persone che si rivolgono all’ambulatorio, oltre alla visita oculistica, è garantito anche un servizio di accoglienza e mediazione transculturale da parte delle mediatrici dell’INMP.

“La maggior parte dei pazienti sono infatti persone migranti, provenienti soprattutto dal Bangladesh, dal Perù, dall’Equador e dalla Romania; ma possiamo parlare di un’affluenza davvero globale presso il presidio”.

Anche, e soprattutto, attraverso queste attività di assistenza sul territorio delle persone che vivono in particolari condizioni di fragilità passa l’impegno dell’INMP nel contrasto alle diseguaglianze di salute.