Nasce “Aleconnoi”. Per vincere la lotta contro l’osteosarcoma

Presentata a Roma ” Ale con noi” l’associazione onlus nata per promuovere e sostenere la ricerca scientifica e assistere i giovani pazienti e le famiglie che combattono contro l’osteosarcoma.

 È il tumore  più diffuso e complesso, ad alto grado di malignità e insorge nella maggior parte dei casi  nell’osso. E’ l’osteosarcoma, una malattia rara, che si manifesta quando la patologia è in uno stadio localmente avanzato o con metastasi, e che  colpisce prevalentemente bambini e adolescenti. Come Alessandro Parisi,  stroncato  all’età di 17 anni appena compiuti, dopo tre anni di strenua lotta contro un male silente e cattivo che ha sempre affrontato con enorme  coraggio e  con il sorriso sulle labbra. La morte di un ragazzo di  17 anni non puo’ avere nessuna  rassegnazione. Per questo motivo, dal dolore per la perdita, Anna e Arrigo, i genitori, e Andrea, il fratello, hanno voluto trarre forza e dare vita ad un’associazione, “Ale con noi” per far sì che il ricordo di Alessandro potesse non tramontare mai.

“Ale con noi” è stata presentata l’11 ottobre  a Roma, dalla signora Anna, Presidente dell’ associazione, che ha spiegato davanti a una platea commossa le ragioni della nascita di questa onlus e e gli obiettivi che si vogliono raggiungere:  dal finanziamento ai progetti di ricerca  per la cura dell’osteosarcoma,  al sostegno dei reparti di oncologia per l’acquisto di strumentazione medica, all’assistenza ai ricoverati per osteosarcoma e ai loro nuclei familiari  che devono affrontare un percorso doloroso e pesantissimo.  Sono intervenuti  anche i medici che hanno curato Alessandro, il professor Roberto Biagini, Direttore Responsabile dell ‘UOC di Ortopedia Oncologica  dell’Istituto Regina Elena, la Dottoressa Virginia Ferraresi, Dirigente medico di Oncologia  della Divisione Oncologica A, presso l’Istituto Nazionale Tumori “Regina Elena” di Roma e la Dottoressa Gabriella Magi, psicologa del medesimo Istituto.

Purtroppo le cause dell’osteosarcoma rimangono a oggi ancora poco conosciute:“Sappiamo che in parte sono in gioco alcuni fattori di rischio, come la predisposizione genetica  oppure l’eccessiva esposizione alle radiazioni, ma queste cause – spiega il Prof. Biagini,  – arriverebbero a spiegare soltanto nel 10% dei casi l’insorgenza di questa malattia”.

Nonostante la medicina  abbia fatto passi avanti  grazie alla terapia integrata e multidisciplinare tra chirurgo, ortopedico e oncologo, la strada per sconfiggere questa gravissima  patologia  è ancora tutta in salita.

da sinistra:

Anna Schiavi, presidente di “Ale con Noi”, la dott.ssa  Virginia Ferraresi, la dott.ssa Anna Magi, il  Prof. Roberto Biagini                                                                                                                                                                                                                                                                                           

Per informazioni e per sostenere “Ale con noi” visita il sito                 

Aleconnoi.org 
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