Messina, 19 novembre 2019 – In linea con i principi promossi dalla “Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada” istituita con legge 227/2017 e celebrata ogni anno la terza domenica di novembre, al Liceo Giuseppe La Farina diretto dalla preside Giuseppina Prestipino, si è tenuto un incontro in omaggio alla studentessa Aurora De Domenico, vittima di un tragico incidente stradale lo scorso 24 agosto. La giornata, svolta in collaborazione con l’ Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus – AIFVS onlus (AIFVS ) presieduta da Pina Cassaniti Mastroieni in memoria di tutte le vittime, risucchiate mortalmente dall’asfalto è stato un momento di riflessione sulla sicurezza stradale nel rispetto del codice della strada all’insegna di un percorso di sensibilizzazione soprattutto da rivolgere ai giovani, mirato renderli consapevoli dei rischi derivanti dalla guida imprudente e in stato di ebbrezza per uso di alcool o sostanze stupefacenti. Un’ammonizione particolarmente sottolineata dal prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi, diretta a tutti i ragazzi e alle istituzioni preposte al mantenimento della sicurezza delle strade. Un tema affrontato anche dall’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Messina Enzo Trimarchi che evidenziata l’importanza del rispetto della legalità ha rimarcato l’azione di prevenzione e controllo promossa dall’Amministrazione De Luca, durante le ore notturne della movida cittadina.
Presenti all’incontro il questore Vito Calvino, alcuni rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Polizia Stradale Città metropolitana rappresentata dal comandante Antonino Triolo.
Musica, canto ed emozione dei compagni di liceo di Aurora De Domenico, hanno accompagnato l’evento celebrativo in suo ricordo.
Commovente, l’annuncio della preside Prestipino, sulla installazione di una scultura stilizzata in via San Filippo Bianchi ad angolo con via Università, dove la sera del 20 giugno 1997, la vita di Valeria Mastroieni, al suo rientro a casa, veniva spezzata improvvisamente. Vittima di un incidente stradale enigmatico, inquietante,incomprensibile, Valeria raggiungeva per sempre un’altra dimensione lasciando nel dolore più profondo i fratelli, il padre e la mamma Pina Cassaniti che da quell’attimo, attraverso AIFVS l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, diffonde con forza e coraggio il suo impegno dal Sud al Nord d’Italia, puntando. sul coinvolgimento diffuso tra istituzioni e società civile ‘’perché si possa prevenire la strage stradale, non dovuta a fatalità – ha sostenuto la presidente Cassaniti Mastroieni ‘’ nel corso dell’iniziativa di stamattina – ma alla colpevole trasgressione delle norme di persone e istituzioni’’.