“Giuro di essere fedele alla Repubblica … mi impegno a collaborare per il bene della scuola, piccola città, e per la crescita sociale e civile della Comunità scolastica”.
Ancora una volta, nonostante la pandemia e le restrizioni anti Covid, queste parole hanno echeggiato nel campetto dell’Istituto “Vitaliano Brancati” a Librino nel pieno rispetto delle regole anti Covid, con la partecipazione di una piccola rappresentanza dei genitori e degli alunni delle classi terze.
Alessia Sicali, nuovo sindaco della piccola “Città Brancati”, vincitrice di una “battaglia” elettorale basata su progetti e programmi politici che sono stati presentati per mezzo di “comizi” realizzati esclusivamente in forma telematica, ha preso la parola ringraziando per la fiducia che le è stata concessa dagli elettori e, visibilmente commossa, ha recitato la formula del giuramento per poi indossare la fascia tricolore come tredicesimo sindaco dell’Istituto
La neo sindaco ha, quindi, presentato la Giunta comunale: Anna Testaì assessore alla cultura, Alessandro Andronaco assessore allo sport, Clara Privitera assessore all’ambiente, Maria Micalizzi assessore alle pari opportunità, Giuseppe Biffi assessore alla solidarietà, i quali hanno recitato coralmente la formula del giuramento, così pure, di seguito, i consiglieri: Manuel Ammaddio , Giorgia Marino , Graziano Raccuccia e Federico Mazzullo .
La cerimonia si è svolta, come ogni anno, in forma solenne alla presenza del Dirigente Scolastico Felice Arona, il quale nell’introduzione ha sottolineato come, pur nel periodo difficile che stiamo vivendo, la scuola riesce a portare avanti, in tutta sicurezza, progetti didattici finalizzati alla crescita delle nostre studentesse e dei nostri studenti.
Il progetto CCR che considera la scuola una “piccola città” e gli studenti i suoi cittadini, contribuisce a sviluppare in processo educativo per una partecipazione democratica, offrendo ai ragazzi l’opportunità di realizzare interventi attivi entro lo spazio della comunità scolastica e a beneficio del quartiere.
Gli alunni vengono così guidati a divenire cittadini di oggi e di domani per mezzo di un’esperienza pratica e attiva della vita politica, intesa come il volere mettere idee e progetti a servizio degli altri e orientati alla “ricerca del bene comune”.
I veri attori del progetto sono pertanto i ragazzi, a loro è data l’occasione di prendere consapevolezza dei propri diritti e riflettere su di essi, di migliorare l’apertura verso gli altri per mezzo di responsabilità personali e rendersi conto come essere cittadini significhi prendere parte alla vita della comunità in cui si vive in modo serio e per il bene di tutti, imparando che è possibile contribuire al cambiamento del mondo secondo principi di giustizia, democrazia e legalità.
La cerimonia si è conclusa con la firma sulla Pergamena ricordo da parte del Dirigente Scolastico che sarà consegnata al sindaco uscente, Martina Caruso e con l’intonazione dell’Inno d’Italia da parte di tutti i presenti, cantato con senso di patriottismo.
*Docente referente del Progetto