Milano – Fratel Biagio il missionario laico palermitano, divenuto esule volontario dall’Italia sulle vie dei migranti ha incontrato l’Arcivescovo di Milano Mario Delpini a margine della Santa messa nella Chiesa Santa Maria della Sanità a Milano. Fratel Biagio ha parlato all’Arcivescovo del Veri Diritti Umani e del Vero Umanesimo ed spiegato come sente di vivere l’esperienza di emigrante italiano che diventa immigrato nei paesi stranieri. “Sarò anch’io un immigrato, – ha spiegato Fratel Biagio all’Arcivescovo- uno straniero in terra straniera così finalmente potrò condividere ed essere solidale con tanti fratelli e sorelle emigranti italiani e con i tantissimi fratelli e sorelle immigrati di tutto il mondo. Non accetto le ingiustizie e la divisione dei popoli, l’intolleranza e le discriminazioni. Ma spero in un mondo migliore affinché ognuno di noi possa contribuire ad essere costruttore di vera giustizia e di vera pace.”
L’Arcivescovo ha ascoltato e benedetto il missionario palermitano. Fratel Biagio, che ospita a Palermo 1100 persone in gratuità e provvidenza nella Missione Speranza e Carità, sta seguendo le orme degli emigranti italiani. Partito da Palermo con il traghetto è arrivato a Genova, dove ha iniziato il cammino a piedi, oggi dopo oltre 11 giorni è a Milano e da domani partirà sempre a piedi per andare in Europa: Svizzera, Olanda, Germania, Lussemburgo, Danimarca e in particolare per recarsi al Parlamento Europeo di Strasburgo “ per costruire- spiega il missionario- la tanto attesa Unione Europea e al più presto quella mondiale per edificare così tutti insieme un mondo migliore nel rispetto di tutti gli esseri umani, dell’ambiente e della natura ”
Domani mattina il missionario si recherà al Comune di Milano dove spera di incontrare il Sindaco, per rimettersi subito dopo nuovamente in cammino verso l’Europa.