Ferrara, 3 maggio 2021 – Si inzia il 1 luglio con il doppio concerto degli Shame e di Massimo Volume, i primi protagonisti annunciati della XXV edizione di “Ferrara sotto le stelle” che avrà luogo nella nuova venue di Parco Massari. Il Festival quest’anno si sposta infatti dalla storica Piazza Castello per immergersi nel verde del prestigioso parco cittadino: un luogo accogliente e più adeguato al tempo pandemico che, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria, consentirà al pubblico di assistere ai live circondati dalla bellezza della natura, in un clima pacifico e festoso, fra teli colorati e materiali green; e agli artisti e ai tecnici di lavorare in assoluta sicurezza.
“L’edizione del 2021 sarà seminale: nuova location e nuovo format per la storica rassegna che festeggia la 25° edizione guardando al futuro ed investendo, non sono sull’edizione in corso, ma sul futuro del festival stesso” afferma il direttore artistico Corrado Nuccini, che aggiunge: “Il nostro impegno è realizzare un festival in grado di interpretare le trasformazioni del mondo, un festival attento al digitale e alla cultura green”.
Questo doppio concerto è soltanto uno degli appuntamenti di una settimana densa di concerti ma anche di workshop per bambini e adolescenti, di incontri e talk, senza dimenticare le sonorizzazioni del parco urbano. Sarà inoltre possibile usufruire di sconti per musei, mostre e soggiorni a Ferrara, in modo da fondere sempre di più il festival con la città e con il territorio che abita, in uno straordinario dialogo ideale fra cultura contemporanea e un patrimonio storico artistico famoso in tutto il mondo.
Gli Shame sono uno dei gruppi che negli ultimi anni ha ridato vigore alla scena post-punk britannica: il quintetto di South London arriva a Ferrara nel suo primo live italiano nel 2021 per presentare DRUNK TANK PINK, il loro secondo album uscito a gennaio 2021 – a tre anni dall’esordio con Songs of Praise – e prodotto da James Ford (Arctic Monkeys, Foals, Florence and the Machine, Depeche Mode, fra gli altri). Un disco potente, ruvido e irrequieto, audace e ambizioso, che respira quell’aria sospesa di un Paese travolto dalla Brexit e dalla pandemia
I Massimo Volume, invece, sono la storia della musica alternativa italiana, un pilastro della scena indipendente del nostro Paese. Merito di una formula originale che unisce il parlato e la voce inconfondibile di Emidio Clementi, narratore sopraffino e fiero cantore della sconfitta, alle trame post-punk fornite dalla chitarra elettrica di Egle Sommacal e dalla batteria di Vittoria Burattini. FSLS ospita il loro unico concerto estivo, che spazierà dal capolavoro d’esordio Stanze al loro ultimo album Il nuotatore che ha conquistato pubblico e critica.
Ferrara sotto le stelle prosegue anche nel suo percorso di digitalizzazione e consolida quell’idea di “fare sistema” nata subito dopo lo scoppio della pandemia: “Nel corso del 2020 abbiamo lavorato per creare un festival che fosse in rete con altre esperienze simili per dare la miglior risposta alla crisi della pandemia – prosegue Nuccini-. Grazie ad un network con acieloaperto di Cesena e Arti Vive di Soliera abbiamo creato “Cubo – Solido” che ha già dato vita, nei mesi precedenti, alla prima edizione del Festivalino Digitale Al Cubo”, una serie gratuita di concerti e performance in live streaming, webinar e panel su tutto ciò che riguarda il mondo dei festival, con ospiti, tra gli altri, Emidio Clementi, Any Other, HER SKIN, Colombre, Xabier Iriondo, Don Antonio, Hån e Giungla.
Info: Ferrara sotto le stelle
Foto: fornite da Ferrara sotto le stelle