Messina – La comunità islamica peloritana, si è riunita per la Grande Festa “Eid al-Fitr, seconda ricorrenza più importante dei musulmani nel mese sacro del digiuno dall’alba al tramonto che, celebra la fine del Ramadan. Presieduta da Mohamed Refaat, guida del Centro Islamico a Messina, alla cerimonia è intervenuto Monsignor Cesare Di Pietro Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela. Tra gli ospiti Domenico Interdonato presidente Ucsi Sicilia
La solenne festività del calendario musulmano denominata la Grande Festa Eid al-Fitr è stata celebrata a Messina, a Villa Garufi sede del “Centro Islamico” adibito a Moschea di Via Gaetano Alessi.
La comunità islamica peloritana, compresi tutti i giovani migranti ospitati nei centri di accoglienza del messinese si è raccolta in preghiera fin dalle prime ore del mattino di mercoledì 28 giugno.
Da “Eid”, festa, e “Fitr”, fine del digiuno, Eid al Fitr è la seconda ricorrenza più importante dei musulmani e celebra la fine del Ramadan, Eid al Fitr è la seconda ricorrenza più importante dei musulmani e celebra la fine del Ramadan, il mese sacro in cui i musulmani digiunano dall’alba al tramonto. La Grande Festa, si celebra il primo giorno dopo la chiusura del mese dedicato al pellegrinaggio annuale dei fedeli nella grande moschea della Mecca, per la durata di tre giorni. Venerdì la comunità si è ritrovata ancora nel Centro Islamico, per completare le tre giornate dedicate alle preghiere.
Gli ospiti sono stati accolti mercoledì mattina, con un saluto dal presidente del Centro Islamico di Messina Mohamed Refaat, il quale ha manifestato la sua gioia nell’accogliere gli ospiti ad iniziare dal vescovo ausiliare mons. Monsignor Cesare Di Pietro, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, è intervenuto per il saluto ai fedeli: “cari fratelli, fratelli tutti come dice il Santo Padre, qui mi sento in famiglia e sono venuto a festeggiare con voi la grande festa, che ricorda il sacrificio di Abramo nostro padre nella fede”. Mohamed Refaat ha concluso ricordando la grande valenza della festa mostrando entusiasmo per gli oltre ottocento fedeli, di 50 diverse nazionalità, accorsi per celebrare l’evento religioso dell’anno.
Prima del momento di preghiera, il presidente Mohamed Refaat si è rivolto affinché porgessero un saluto, al responsabile dell’Ufficio diocesano “Migrantes” Santino Tornesi e al responsabile della Comunità di Sant’Egidio di Messina Andrea Nucita. Nell’ambito delle iniziative dedicate al dialogo interreligioso, presente all’evento anche il presidente dell’Ucsi Sicilia “Unione Cattolica Stampa Italiana” Domenico Interdonato. Il presidente Refaat dopo il rito religioso ha invitato come tradizione gli ospiti, a gustare assieme alla comunità alcune prelibatezze arabe, come le paste secche tunisine e i deliziosi datteri della Mecca.
Immagine: da sin. NUCITA, TORNESI TOMASELLO, DI PIETRO, REFAAT E INTERDONATO .